Il nuovo campus delle Generali
MOGLIANO. Il leone alato si rifà il trucco. Ieri mattina nella sede direzionale di Generali Italia, in via Marocchesa, è stato presentato un recente intervento di riqualificazione funzionale che si ispira al “modello americano”. Un percorso vita di due chilometri, con tanto di spogliatoi, che si snoda nell’area verde circostante gli uffici va ad aggiungersi ai servizi già presenti: la lavanderia, il temporary shop e un presidio medico con funzione ambulatoriale.
Da tempo è attivo nella sede moglianese di Generali Italia anche un asilo nido che ospita 40 bambini dai 3 mesi ai tre anni. “I cuccioli del leone” è l'insegna evocativa che campeggia su una vetrata dell’edificio. Oggi Generali Italia punta sul brand (da qualche mese sono tornate anche le bandiere con tanto di logo all’esterno della sede) e si ispira ai modelli delle imprese americane “work-life balance”.
Quello inaugurato ieri è il nuovo “campus”, concepito per promuovere la salute e il benessere dei propri dipendenti: «Se stanno bene, lavorano bene», ha commentato Philippe Donnet, amministratore delegato di Generali Italia, «le nostre persone sono l’elemento chiave per lo sviluppo e il successo di Generali Italia. Le attività di welfare aziendale e di engagement messe in atto sono fondamentali soprattutto in una fase intensa come quella che stiamo vivendo: la creazione di Generali Italia, dall’integrazione delle tre diverse realtà assicurative italiane del gruppo». Negli anni scorsi si era parlato di una possibile espansione della sede del gruppo assicurativo, con l'eventuale acquisto del complesso del Pancrazio, dopo quello effettivamente avvenuto dei terreni immediatamente a est. I piani si sono però fermati con il cambio di governance . Quella attuale conferma il ruolo del centro direzionale moglianese, al fianco di Milano, Torino e Roma. (m.ma.)
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