Il mondo della notte sceglie ancora Jesolo I locali fanno il pieno

Assalto nel weekend alle mete del divertimento giovanile Serafin: «Bisogna tornare a puntare su questo settore»
Di Giovanni Cagnassi

JESOLO. Passata la Pasqua, è già tempo di bilanci sulle prime manifestazioni a Jesolo.

Poche le presenze alberghiere, tiepido successo degli eventi, ma è il mondo della notte che si rivela l'àncora di salvezza per una città che ha soppresso nel corso dei decenni quasi tutte le discoteche.

Tra sabato e domenica, tutto esaurito per Muretto, K-Club, Vanilla Club, Maxim, e molti altri locali che hanno fatto letteralmente il pieno nei giorni delle festività. Al Muretto, trio di Djs internazionali per l'apertura che è stata un appuntamento da non perdere per i giovani di tutto il Triveneto. Al Merville, aperitivo Nice To Meet You anche in questo caso preso d'assalto per salutare l'arrivo dell'estate. Torna anche il Terrazza Mare. Ma gli appuntamenti hanno punteggiato un po' tutto il litorale jesolano, anche agli Ingordi, Moon Cafè, Terrazza Regina, Marina Club. La Capannina Beach è già aperta da diverse settimane in piazza Mazzini.

Il consigliere comunale di Tutti per Jesolo, Luigi Serafin, riaccende il dibattito sulle discoteche e il divertimento notturno. «A Jesolo è stato commesso un grave errore», ricorda, «quando sono stati chiusi i locali della notte che oggi sono una risorsa e potrebbero riportare tanti giovani a Jesolo o in zone dimenticate come la Pineta. La movida, i locali della notte, devono tornare perchè sono la vera risorsa di Jesolo».

Il sindaco, Valerio Zoggia, è pronto a raccogliere la nuova sfida. «Il mercato ha portato a certe decisioni in quegli anni», analizza, «con tanti cambi di destinazione d'uso che furono decisi dai privati di quel settore. Oggi ci potrebbe essere un'inversione di tendenza. Noi ci siamo, siamo pronti a raccogliere gli stimoli se arriveranno sempre dai privati che possono tornare a investire nel mondo della notte».

La città della musica ormai sembra archiviata del tutto, divenuta al momento un grande serbatoio per il fotovoltaico. Non sarà facile far tornare discoteche e discobar. Ma i numeri di questo fine settimana sembrano dimostrare che la capacità di attrazione è ancora alta.

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