Il Miranese amato in Asia grazie ai giovani emigrati

Milioni di spettatori coreani hanno visto le “Terre dei Tiepolo” con Alberto Mondi Ma il piano delle Acli prevede altri dieci “ambasciatori” sparsi in tutti i continenti
Di Filippo De Gaspari

MIRANO. Fuga di cervelli? Semmai ambasciatori. Da Mirano parte l’idea: i nostri ragazzi all’estero messaggeri delle bellezze e delle iniziative del territorio nel mondo. La proposta è di qualche settimana fa e arriva da Paolo Tonello e Alberto Sbrogiò delle Acli di Mirano: contattare i giovani del Miranese che studiano o lavorano all’estero e chiedere loro di diventare ambasciatori della Terra dei Tiepolo, il nuovo marchio che identifica i sette comuni del comprensorio.

Alcuni hanno già accettato e qualcuno con vero entusiasmo. Miranesi, spinetensi, noalesi, salesi, martellacensi, scorzetani e salzanesi cercansi. L’idea, a Tonello e Sbrogiò, è venuta dopo che lo scorso dicembre le Acli hanno conversato “a distanza” con Alberto Mondi, il giovane di Mirano diventato una star in Corea del Sud, dopo aver partecipato a un talk show televisivo. Lo scorso anno Mondi ha partecipato alle riprese della trasmissione “Where is my friend’s home”, dove i partecipanti sono tornati nei rispettivi luoghi di origine. Alberto è così tornato a Mirano, la sua città, registrando tre puntate che sono andate in onda dall’altra parte del mondo, seguite da decine di milioni di telespettatori.

Alle Acli, che da anni valorizzano le giovani eccellenze, facendo salire in cattedra neolaureati, non è sembrato vero di poter disporre di così tanti miranesi nei diversi continenti. Ecco dunque l’idea di creare una rete di “ambasciatori”della Terra dei Tiepolo, fatta di persone legate alla propria terra di origine. Eccone alcuni: Lorenzo Fanton, che da tre anni vive e lavora a New York come consulente di comunicazione o Giovanna Gatti, che a Dublino è occupata in una multinazionale. Folta la schiera degli “spagnoli”, come Virginia Sanz, mamma a tempo pieno in Andalusia, Marcello Sanz, che a Palma di Maiorca è manager di un ristorante asiatico o Michele Gallana, che a Valencia, ha aperto un’enoteca e un ristorante. Tra i “tedeschi” il Miranese è ben rappresentato da Ilaria Bartolozzi ad Amburgo, Petra Olivi a Berlino o Paride Minuzzo a Roding. Nel Regno Unito il più famoso è Michele Campagnaro, nazionale azzurro di rugby, in forze all’Exeter Chiefs, ma la Terra dei Tiepolo è sbarcata anche in Australia, con Marco Boato, esperto contabile a Melbourne. La più giovane, cresciuta tra Spinea e Salzano, è Emma Santi, studente in trasferta a Mar del Plata, in Argentina.

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