Il magistrato Ancilotto è il miranese dell’anno

Lo spinetense lavora nel pool dell’inchiesta Mose e ha incastrato Galan e Chisso Gli organizzatori hanno voluto dare un segnale di legalità al premio

MIRANO. Il miranese dell’anno 2015? Gli organizzatori allargano il concorso a tutto il comprensorio, in omaggio alla neonata Unione dei comuni e il premio va subito a un illustre residente fuori città: lo spinetense Stefano Ancilotto, il super-magistrato dell’inchiesta Mose, che ha incastrato, tra gli altri, Giancarlo Galan, Renato Chisso, Giorgio Orsoni e Lia Sartori.

«Abbiamo voluto dare un segnale di legalità», spiegano gli organizzatori, «e la vicenda delle tangenti venete che ha scosso l’opinione pubblica era da prendere in considerazione e valorizzare. Premiamo sempre cittadini che si sono contraddistinti nel campo della cultura, dell’imprenditoria e dello spettacolo, ma dobbiamo tener conto che ci sono persone, che pur lavorando nell’ombra e in maniera meno visibile di altre, smascherano attività criminali che pesano come macigni sull’intera collettività». Ancilotto, che vive a Spinea e può dunque fregiarsi del titolo di “Miranese” secondo la nuova formula comprensoriale, verrà premiato sabato durante la giornata dedicata al prestigioso riconoscimento, che si terrà a partire dalle 11 al ristorante “19 al Paradiso” di via Luneo. Potrà raccontare il suo ruolo, nel pool che ha condotto l’inchiesta insieme ai magistrati Stefano Buccini e Paola Tonini, coordinati dal procuratore aggiunto Carlo Nordio.

Ancilotto non sarà l’unico ospite illustre, con altri volti noti premiati dagli organizzatori. Il premio “Città di Mirano” sarà consegnato al regista televisivo e direttore artistico italiano Davide Rampello, mentre quest’anno un premio speciale per la musica andrà al professor Fio Zanotti, maestro d’orchestra e storico volto del Festival di Sanremo, oltre che musicista di Adriano Celentano. A organizzare la giornata, a cui sono state invitate per la prima volta tutte le autorità dei sei comuni dell’Unione, sono Massimo Zaratin con il fumettista Disney Giorgio Cavazzano. L’appuntamento sarà come sempre benefico: presente, come lo scorso anno, Stefano Tigani, coordinatore provinciale di Telethon e Gilda Milani, presidente dell’Associazione Penelope Italia che si occupa di persone scomparse. Dopo la consegna dei premi, che come da tradizione sono opere d’arte dei maestri vetrai di Murano della ditta De Majo, l’appuntamento è a tavola: l’associazione “Incontri culturali culinari tra regioni” preparerà infatti un gran buffet mediterraneo. Costo del pranzo 20 euro, in parte devoluto a Telethon. Prenotazioni al “19 al Paradiso”, telefono: 041.431939.

Filippo De Gaspari

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