Il grande cuore dei chioggiotti per Aurora

Raccolti tremila euro in 15 giorni in bar e negozi. La piccola di quattro anni è in cura negli Stati Uniti

CHIOGGIA. Una colletta da tutta Chioggia per aiutare la piccola Aurora Masato, la bambina di 4 anni di Arino Dolo vittima di un incidente stradale sulla Romea, e che ora di sta curando a Baltimora negli Stati Uniti. Un aiuto per una bimba sfortunata che è stato raccolto con ben 33 salvadanai distribuiti in altrettanti negozi e bar della città.

Per Aurora sono stati raccolti già tremila euro. Somma, fanno sapere gli organizzatori, raccolta in soli 15 giorni, grazie ai salvadanai distribuiti, ma complici le recite natalizie, anche in tante scuole materne ed elementari le offerte sono state generose. «Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Aurora e la sua super mamma Tania», dice Alessandra Fidelfatti, una delle mamme coinvolte, «una bimba piena di energia e di voglia di vivere, è una mamma che merita davvero la nostra stima, sorridente e piena di coraggio».

Aurora è partita per il suo viaggio della speranza, il primo marzo. Grazie a 68 mila euro e di beneficenza raccolti in tutto il Veneto, in questo momento è curata in una clinica specializzata in lesioni vertebrali infantili a Baltimora negli Stati Uniti dove si trova con la mamma e una cugina. Per poter guarire però ci vorranno nuovi interventi e un anno di terapie. «Qui a Chioggia siamo felici di aver potuto contribuire», spiegano le mamme,«e vogliamo continuare». La cooperativa sociale Titoli Minori con il progetto GustAbile e l'hotel Miramare hanno in cantiere una nuova azione di solidarietà, una cena di beneficenza in favore di Aurora.

«Il 5 aprile sarà l'occasione giusta per stare insieme, conoscere realtà sociali importanti del territorio e dare il nostro contributo ad Aurora», spiega Cristina Boscolo Chio, «una serata per tutta la famiglia. Stiamo cercando aziende "di buon cuore" che ci aiutino a realizzare la cena di solidarietà».

Alessandro Abbadir

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia