Il grande corteo del 25 aprile a Mestre voluto dai giovani
Lo hanno annunciato oggi una trentina di associazioni che hanno risposto all’appello di Sebastiano Bergamaschi e del laboratorio Pandora

Già una trentina di associazioni hanno aderito, l’ultima questa mattina Amnesty International. Il 15 aprile in una grande assemblea al teatro Kolbe si discuterà tutti assieme, aperti ai contributi di tutti. Il 25 aprile a Mestre si festeggeranno gli 80 anni della Liberazione dal nazifascismo con una grande manifestazione che partirà dalla stazione ferroviaria e arriverà in piazza Ferretto dove si svolgono le celebrazioni ufficiale del ricordo di questa data fondamentale della storia italiana e l’avvio del percorso democratico. A lanciare l’appello alla partecipazione stavolta sono i giovani e giovanissimi del laboratorio climatico Pandora che hanno dapprima discusso con l’Anpi, associazione partigiani, e poi hanno coinvolto la rete di associazioni che si mobilitano di volta in volta in tanti cortei e iniziative dal basso. E’ la rete di “Riprendiamoci la città” che ha portato 10 mila persone in strada dopo la morte di Giacomo Gobbato e ha mobilitato tanti in azioni di solidarietà e presenza con il progetto “Riprendiamoci la notte”. Ora si lavora a “Riprendiamoci il futuro”, la manifestazione evento, con inserti di teatro, che si terrà la mattina del 25 aprile. Aderiscono i partiti, dal Pd a Sinistra Italiana e Rifondazione, la Cgil veneziana, Emergency e tante associazioni. La assemblea organizzativa, ultima tappa di un percorso che va avanti da quasi due mesi, si tiene il 15 aprile al Teatro Kolbe di via Aleardi 156 con inizio alle 18.30.
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