Il dormitorio all’ex Edison sarà intitolato a Papa Francesco
MARGHERA. Sarà intitolato a Papa Francesco il dormitorio che la Caritas sta ultimando in questi giorni nei locali dell’ex scuola Edison di via Oroboni e per la benedizione, ad anticipare l’apertura ufficiale, è atteso a Marghera per i primi di febbraio il nuovo Segretario di Stato del Vaticano, Pietro Parolin, che sarà creato cardinale il prossimo 22 febbraio.
È ormai in dirittura d’arrivo il nuovo dormitorio e centro di ospitalità per senzatetto che don Dino Pistolato della Caritas di Venezia ha realizzato grazie alla concessione in uso per 9 anni del piano terra della ex scuola Edison. Nell’attesa del completamento dei lavori, partiti i primi giorni di gennaio a cura della coop Mace e che, portati avanti a tutta velocità, ora attendono solo gli allacciamenti alle reti di luce, acqua e gas, una piccola parte delle opere murarie interne e gli arredi, la Caritas ha intanto deciso il nome con il quale la struttura verrà battezzata.
La scelta è caduta su “Dormitorio mensa Papa Francesco” per l’attenzione che il nuovo Pontefice sta dedicando ai senza tetto, come dimostrato anche dalle donazioni effettuate a due famiglie in difficoltà di Mestre e Marghera negli ultimi mesi. Per la benedizione, che probabilmente avverrà i primi di febbraio a lavori non ancora conclusi, sarà presente a Marghera il nuovo Segretario di Stato del Vaticano, il vicentino Pietro Parolin, dopo che il Papa stesso era stato informato della “dedica” della struttura a suo nome, ancora a fine settembre. Per quanto riguarda, invece, la struttura vera e propria e la sua gestione, la Caritas ha fatto sapere che il dormitorio sarà formato da dodici camere a due letti divise in tre blocchi, una stanza per l’accoglienza e la camera per l'operatore. Disporrà inoltre di alcuni bagni e di docce per gli ospiti e di uno riservato all'operatore, una sala-mensa e una piccola cucina per le prime colazioni e per riscaldare i pasti, che arriveranno da un catering esterno.
In un primo momento, i 24 ospiti che potranno essere ammessi saranno solo uomini e per l’ingresso dovranno prima sostenere un colloquio conoscitivo. Il periodo di soggiorno nella struttura sarà consentito per un massimo di 15 giorni, rinnovabile in caso di evidenti necessità.
Massimo Tonizzo
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