Il delfino torna nel bacino di San Marco

VENEZIA. Il delfino che ha nuotato per ore martedì pomeriggio nelle acque davanti a Sant'Elena spingendosi fino a Murano, è tornato a farsi vedere questa mattina nel bacino di San Marco.
Subito sul posto sono giunte una pattuglia della capitaneria di porto e un equipaggio della stazione navale della guardia di finanza. Tutto per evitare che l'animale potesse farsi del male.
Secondo gli avvistamenti sembra comunque in buone condizioni di salute. Fortunatamente, nonostante la presenza di numerose barche, non si è ferito con le eliche.
Eccolo nel video caricato su facebook da Marco Farnea.
Martedì, a dare l'allerta del primo avvistamento dopo le 14, sono stati i piloti dei mezzi Actv che incrociavano in zona e l'imprenditore Alberto Sonino, di Vento di Venezia, che dalla Certosa tra i primi è salito in barca per seguire l'animale e proteggerlo dalle imbarcazioni in transito, in attesa dei soccorsi.
Il delfino nuotava in laguna, davanti al cantiere Actv: ed è qui che è stato intercettato dal biologo marino del Museo di Storia Naturale Luca Mizzan e dai vigili del fuoco, che lo hanno poi scortato per ore, per evitare che venisse travolto da qualche imbarcazione di passaggio, mentre la Capitaneria - anche lei sulle tracce dell'animale, ha diramato subito segnalazioni ai taxi e alle aziende di trasporto perché prestassero la massima attenzione.
"Un animale adulto in buono stato di salute, che si immergeva per cacciare e mangiare sui fondali", racconta il biologo marino, "l'abbiamo seguito per quattro ore, fino all'imbrunire: all'inizio, quando mi allontanavo, si faceva sotto lui, girando attorno alla mia barca, ma alla fine sembrava deciso a prendere la via del mare. Abbiamo avuto più segnalazioni, quest'estate, di delfini che si sono spinti in laguna: vengono a mangiare, si tratta di esemplari adulti, mentre i più giovani restano al di là della lunata. Avvistamenti rari, ma non più eccezionali: i branchi stazionano davanti al Golfo del Quarnaro, a Lussino, poi c'è chi si spinge in crociera fino a qui".
Non è la prima volta che i delfini entrano in laguna: anche quest'estate, una segnalazione era arrivata da Malamocco
In altri casi, purtroppo, in spiaggia al Lido è arrivata solo la carcassa: come è accaduto per un piccolo delfino ferito a morte intrappolato tra i Murazzi ad agosto. In altri, per fortuna, i bagnanti sono riusciti ad interventire in tempo, come avvenuto il primo agosto .
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