Il decesso di Piera Giussani dovuto a camion e manubrio

Manubrio della bicicletta fatale a Piera Giussani, la 70enne di Scorzè morta giusto una settimana fa sulla Castellana dopo essere stata investita da un camion mentre stava attraversando la strada...

Manubrio della bicicletta fatale a Piera Giussani, la 70enne di Scorzè morta giusto una settimana fa sulla Castellana dopo essere stata investita da un camion mentre stava attraversando la strada verso mezzogiorno. L’autopsia fatta ieri sul corpo della donna, così, ha confermato quanto i soccorritori avevano accertato durante i soccorsi sul posto durati un’ora.

Nell’urto con il mezzo pesante, Giussani è finita sotto la motrice ma l’impatto all’addome con la bici le è costato la vita. Sul posto, i medici si erano subito resi conto della gravità della situazione e, nonostante il trasporto in elicottero al pronto soccorso di Mestre, nel primo pomeriggio la signora è morta.

Questo elemento servirà agli inquirenti a mettere insieme i pezzi del puzzle di un incidente che ha sconvolto la comunità locale, anche perché la donna era conosciuta. E dire che quella bici, la signora Giussani era andata a prendersela da pochi minuti. Poi, mentre stava attraversando la Castellana vicino all’incrocio con via Venezia e via Moglianese, è stata investita da un’autocisterna. L’autista era partito subito dopo era scattato il semaforo verde ma non aveva visto la donna.

Rimasta vedova a fine 2011, lascia l’unico figlio Igor. La donna abitava in via Romagna 6, a poche centinaia di metri dal luogo dov’è avvenuto il tragico schianto. (a.rag.)

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