Il Covid spegne il sorriso di Santina, lutto a Campolongo

L’impiegata d 42 anni era stata trasferita dall’ospedale di Dolo a quello di Mestre. Non era vaccinata
Alessandro Abbadir

CAMPOLONGO. Muore all’età di appena 42 anni a causa del Covid. Si tratta di Santina Zampieri impiegata in una azienda a Villatora di Saonara nel padovano. Risiedeva con la famiglia in via Basse a Campolongo Maggiore capoluogo. La donna, si apprende, non era vaccinata.

La notizia della morte della giovane donna ha gettato l’intero paese nello sconforto. A raccontare l’accaduto è il parroco del paese, don Emanuele Degan. «Santina si era ammalata di covid con tutta la famiglia qualche settimana», racconta il parroco, «e all’inizio come per tutti i suoi familiari sembrava il problema potesse essere risolto senza gravi conseguenze, ma mentre le altre persone della famiglia sono guarite per Santina le cose non si erano risolte, anzi. Mi hanno spiegato i famigliari che si sono complicate giorno dopo giorno. Accusava una grande debolezza e problemi respiratori».

Si è reso necessario così il ricovero all’ospedale di Dolo, successivamente i medici hanno deciso il trasferimento lo scorso fine marzo all’ospedale dell’Angelo di Mestre per curare la 42 enne con delle terapie innovative: nonostante le cure immediate da parte dei medici e del personale sanitario dell’ospedale mestrino le condizioni della donna non sono migliorate: «Le condizioni di salute di Santina», dice il parroco, «sono andate progressivamente peggiorando e purtroppo lo scorso venerdì ci hanno detto che era morta».

La notizia della morte della donna che frequentava la comunità parrocchiale di Campolongo assiduamente ha colpito molto le persone sui social network e tanti hanno espresso messaggi di cordoglio alla famiglia. «Il tuo sorriso e la tua allegria rimarranno sempre nei nostri cuori» scrive una amica.

Il vicesindaco, Serena Universi, ha espresso il cordoglio del comune. «Ho saputo cosa è successo. Siamo vicini alla famiglia» spiega il vicesindaco «in questo momento di grande dolore». Lascia la mamma Ida, i fratelli Giuseppe, Matteo e Giovanni, la sorella Mariella, la cognata Cinzia e il nipote Davide. Un rosario di suffragio verrà recitato domani alle 18 in chiesa a Campolongo. I funerali si terranno invece mercoledì nella stessa chiesa alle 15.30. Il feretro arriverà dall’obitorio dell’ospedale di Mestre.

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