Il controllo di vicinato s’attiva e mette in fuga il primo ladro

SPINEA. «Il controllo di vicinato funziona». A dirlo sono gli stessi segnalatori della Fossa, quartiere dove da tempo imperversano i topi d’auto, ma anche uno dei primi a partire con il controllo di vicinato in città. A quanto pare con successo. Nei giorni scorsi la catena telefonica tra i residenti ha permesso di mettere in fuga un ladruncolo che si aggirava tra le auto in sosta, in un periodo in cui non si contano furti e danneggiamenti alle vetture parcheggiate in strada. Accade soprattutto in Corte delle Scope, nel quartiere residenziale di via Tiziano Vecellio, dove anche tre giorni fa i residenti si sono trovati le auto in strada a con i finestrini in briciole.
Un bollettino di guerra che l’altro giorno ha segnato però un punto per i residenti. «Sono almeno due le occasioni in cui abbiamo certezza che il criminale dei finestrini è stato messo in fuga dopo la mobilitazione del vicinato», spiegano i referenti del comitato, che nel quartiere conta già 36 aderenti, «nella prima occasione il furfante ha lasciato in ricordo la sua bicicletta, mentre alla seconda, probabilmente, si era ripresentato per riprenderla. Purtroppo per lui però era inservibile essendo senza ruota anteriore e sella». Partita subito la chiamata alle forze dell’ordine, il gruppo di vicinato della Fossa è stato coinvolto dal primo all’ultimo aderente, grazie alla veloce rete di Whatsapp, dove è stato possibile seguire cosa stava accadendo a distanza e in sicurezza. «Facciamo i complimenti a tutto il gruppo», afferma il direttivo del controllo di vicinato di Spinea, «anche se la rete è ancora allarmata, perché ci sono molte probabilità che questo personaggio si ripresenti in zona. La speranza è che questa volta ci siano le condizioni per l’arrivo immediato delle forze dell’ordine per completare l’opera». (f.d.g.)
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