Il Comune garantirà il servizio dopo scuola
A Mirano la giunta pronta a pagare le lezioni pomeridiane negli istituti rimasti senza il tempo pieno
MIRANO. Tempo pieno col contagocce, arriva il doposcuola per chi è rimasto senza. La scuola non riesce ad adeguarsi ai nuovi tempi famigliari e così interviene il Comune: a un mese dal suono della prima campanella la giunta fa sapere di aver attivato per il nuovo anno scolastico il percorso di sostegno alle famiglie per conciliare tempi di vita e di lavoro.
Autorizzati, in particolare, servizi di doposcuola nelle primarie di Zianigo e Scaltenigo dove maggiori erano state le richieste da parte delle famiglie con entrambi i genitori lavoratori, vista anche la riduzione dei rientri pomeridiani in orario scolastico. Per lo stesso motivo è stata garantita la mensa per gli scolari che frequentano il doposcuola, con le stesse modalità della mensa scolastica.
Sarà quindi uguale anche il costo del buono pasto, visto che il Comune si farà carico della differenza tra quanto pagato dai genitori (3, 85 euro per il buono intero) e il prezzo effettivo del pasto (che è di 5 euro). Un piccolo ma significativo risparmio per le famiglie, considerato che sono previsti cinque rientri settimanali.
Succederà, dunque, anche a Zianigo, dove il tempo pieno per la nuova classe prima era una delle richieste portate avanti dai genitori in primavera, durante la mobilitazione per salvare la scuola Alfieri.
In realtà la prima non ci sarà, per mancanza di numeri, ma il doposcuola riguarderà comunque le altre classi e sarà garantito dall’associazione “Il puzzle” di S. Maria di Sala con il progetto “Pomeriggio insieme”, dalle 13 alle 18, dal lunedì al venerdì.
Sempre a Zianigo salvata invece la classe terza, in forse dopo la fuga dello scorso anno di molti alunni, anche (ma non solo) a causa di una maestra criticata dai genitori.
A Mirano capoluogo invece confermato il tempo pieno alla primaria Alighieri, dove rischiava di saltare la classe prima. Il Comune si era comunque detto pronto a intervenite anche in quel caso con un servizio di doposcuola.
La novità è a Scaltenigo, dove alla scuola Carducci l’iniziativa sarà proposta per la prima volta dalle famiglie stesse, riunite nel “Comitato genitori per il doposcuola”: sarà gestita dall’associazione “Il sole” di Cazzago e prevede, oltre al doposcuola per cinque pomeriggi settimanali dalle 13 alle 18, anche il pre-scuola dalle 7 alle 8, per quelle famiglie con genitori che iniziano a lavorare presto. Anche questo servizio di anticipo dell’orario scolastico è supportato dal Comune.
Filippo De Gaspari
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