Il Comune a caccia di gestori in vista del bando
VENEZIA. In arrivo - dopo una proroga di oltre un anno degli attuali gestori - il nuovo bando del Comune per la gestione degli impianti sportivi comunali. Ma l’Amministrazione ha deciso prima di procedere con le gare, di acquisire manifestazioni di interesse dalle società che si candidano alla gestione - è possibile concorrere per almeno due impianti - perché chiede in diversi casi che i nuovi gestori si facciano carico anche di interventi di manutenzione e vuole quindi acquisire dai possibili partecipanti un progetto sociosportivo che abbia anche una valenza educativa e che prevede, oltre alle attività sportive, anche azioni rivolte agli anziani e ai disabili.
Gli impianti per i quali si può procedere all’indagine esplorativa sono in tutto 18, di cui 13 in terraferma (il Palazzetto di Trivignano, il campo da calcio Bacci al Parco San Giuliano, il Centro Sportivo per il gioco del rugby a Favaro, il campo da calcio al Villaggio Laguna di Campalto, il Palazzetto Ancilotto a Mestre, il Centro Sportivo per il gioco del calcio a Favaro Veneto, il Centro Sportivo di via della Fonte a Marghera, il campo da calcio di Ca’ Emiliani a Marghera, il Centro Sportivo di via Calabria a Mestre, l'impianto per Tennis e Calcio a 5 del Parco Albanese alla Bissuola, la palestra Stefani a Marghera, la palestra Rodari a Favaro e i campi da tennis di via Olimpia a Mestre) e 5 in Centro Storico e isole (il campo da calcio ai Bacini, il centro sportivo Ballarin a San Pietro in Volta, il centro sportivo Marella a Pellestrina, la palestra Leo Perziano a Murano e il Centro Velico delle Terre Perse).
«Da oggi i bandi sono pubblicati sul sito web del Comune», ricorda il Consigliere delegato Paolino D’Anna, «affinché gli impianti sportivi abbiano piena fruibilità, sui presupposti delle linee di mandato del sindaco Brugnaro, continuiamo a lavorare in partenariato e piena sintonia con le associazioni e le società sportive fornendo loro tutto il sostegno possibile».
Per ognuno degli impianti la cui gestione è messa a gara - in uso non esclusivo, con la possibilità del Comune di utilizzare per proprie iniziative in determinati periodi gli spazi per le attività sportive - sono anche indicati gli interventi di manutenzione e miglioramento che Ca’ Farsetti intende porre a carico del gestore. Ad esempio per il Palazzetto di Trivignano, si chiede l’aumento da 250 a 400 posti della capienza dell’impianto con una nuova tribuna e, tra l’altro, la riqualificazione dell’impianto di illuminazione.
Per il campo di calcio «Bacci» del Parco di San Giuliano, un nuovo impianti automatico di irrogazione e la modifica dell’impianto di illuminazione. Per il campo di rugby di Favaro la richiesta ai nuovi gestori è di un impianto di allarme per l’impianto oltre che - anche qui - un rifacimento dell’impianto di illuminazione. Per quanto riguarda invece, ad esempio, gli impianti di centro storico e isole, la richiesta del Comune per il campo di calcio dei Bacini, all’Arsenale, è della sostituzione dell’attuale tribuna e del rifacimento degli spogliatoi. E interventi sugli spogliatoi sono richiesti anche per il centro sportivo “Don Marella” a Pellestrina e per la palestra “Perziano” a Murano. —
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