Il colosso del lusso «Dfs» gestirà il Fondaco dei Tedeschi

C’è l’annuncio dell’accordo tra il gruppo, che è una divisione del gruppo «Luis Vuitton», e i Benetton per la gestione della nuova struttura «commerciale e culturale» che sorgerà dopo il restauro

VENEZIA. Il colosso del lusso «Luis Vuitton» gestirà il Fondaco dei Tedeschi. È l’annuncio dato dal gruppo Dfs, una divisione del colosso mondiale LVMH, Moët Hennessy Louis Vuitton, sull’ accordo stretto con il gruppo Benetton per il nuovo edificio commerciale e culturale sul Canal Grande. «Il progetto intende superare la concezione convenzionale del department store costituendo un ulteriore luogo di incontro per la città e promuovendo eventi aperti al pubblico in collaborazione con le istituzioni culturali veneziane», annuncia il gruppo in una nota.

Il Fondaco dei Tedeschi è di proprietà di Edizione, società privata, non quotata, interamente controllata dalla famiglia Benetton. L’edificio fu inizialmente costruito nel 1228 per i mercanti tedeschi e utilizzato per secoli come base di scambio nel commercio di spezie, seta e altri beni tra Oriente e Nord Europa. Distrutto due volte da incendi, fu ricostruito nel XVI secolo, prima di essere trasformato nel periodo napoleonico in dogana. L’ultimo restauro, prima di oggi, risale agli inizi del ‘900. «Il progetto per il recupero e il restauro dell’edificio, affidato da Edizione allo Studio OMA dell’architetto Rem Koolhaas, si basa su un’idea che mira a ristabilire lo storico legame veneziano tra cultura e commercio in grado non solo di attrarre turisti esigenti, ma anche di dare ai veneziani l’opportunità di godere di tutto ciò per cui la loro città è celebre», aggiunge ancora il gruppo.

«Dfs è una delle divisioni più globali in tutta LVMH e ha un eccezionale know-how, una sensibilità culturale e un incessante desiderio di esplorare nuovi territori. LVMH ha atteso la giusta occasione e i giusti partner per il lancio europeo di Dfs e quindi siamo entusiasti di collaborare con Edizione, la città e i cittadini di Venezia nell’offrire una perfetta combinazione di storia, tradizioni culturali, artigianato, commercio e ospitalità in questo luogo eccezionale”, è il commento di Antonio Belloni, Direttore Generale del Gruppo LVMH

«Il nostro obiettivo è di infondere nuova vitalità al cuore storico di Venezia, creando un centro dove sia i Veneziani sia i visitatori possano godere dell’architettura, delle arti e dell’ospitalità italiane, unitamente ad un’offerta commerciale di elevato standard. Siamo certi che la società DFS, del gruppo LVMH, sarà un affidabile garante di tale progetto e il giusto partner per gestire e sviluppare questo palazzo ricco di storia», è la dichiarazione di Gilberto Benetton.

Infine parla anche Philippe Schaus, presidente e amministratore delegato del Gruppo Dfs: «Ci sentiamo veramente onorati e siamo consci dell’opportunità e della responsabilità di diventare i custodi di questo storico luogo. Apriamo in Italia la nostra prima sede europea: la nostra visione per il Fondaco dei Tedeschi è di riprodurre, nel contesto moderno del viaggiare, la gradevole esperienza che un edificio con una tale storia crea nel connettere cultura e commercio a Venezia. Metteremo in mostra il meglio di ciò che la città e, naturalmente, l’Italia hanno da offrire al mondo: un patrimonio culturale veramente unico, associato all’antica tradizione artigianale di Venezia. Pensiamo a una programmazione culturale e d’intrattenimento abbinata a un’accurata selezione di prodotti, marchi e servizi che garantiscano un’esperienza unica e ricercata».

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