Il centrosinistra va in “conclave”

Portogruaro, Bertoncello riunisce le forze di giunta per la metà del mandato
F.GAVAGNIN PORTOGRUARO ANTONIO BERTONCELLO SINDACO
F.GAVAGNIN PORTOGRUARO ANTONIO BERTONCELLO SINDACO

PORTOGRUARO. Una riunione per sabato mattina alle 9 al Collegio Marconi, proprio nel mezzo del cammino finora percorso dalla giunta di Antonio Bertoncello e sicuramente c’entrano anche le politiche ormai alle porte. «A metà mandato la giunta si è messa in gioco, rinnovandosi, senza alcun vuoto istituzionale», dice il sindaco Bertoncello, «ora proponiamo una convention per aggiornare i programmi amministrativi, aperta ai cittadini ed alle forze politiche».

Un tentativo per un rafforzamento politico istituzionale che, se andrà a buon fine, dovrà favorire l'efficienza dei servizi nel circuito economico e finanziario, la transitabilità delle proprie esigenze nei livelli che contano, ma soprattutto la conferma sulla linea politica da seguire anche se quella di Bersani sembra godere di maggiore considerazione.

«A due anni dalle elezioni comunali questo è il terzo incontro che la coalizione di centro sinistra al governo della città, ha fatto con tutti i candidati delle liste», precisa il sindaco, «e con la convention vorremmo spiegare cosa è stato costruito fino ad oggi ma soprattutto approfondire meglio cosa saremo in grado di fare per la Portogruaro del domani».

Sembra esserci una disponibilità ad allargare le alleanze o ad aprirne di nuove, fermo restando il concetto di assunzione di responsabilità, di sviluppo e di partecipazione alla costruzione di solide fondamenta per il futuro della città. Quando sono emerse iniziative valide e stimolanti per il rilancio della comunità, vedi la Fiera di Sant'Andrea, il Natale, si sono mobilitati cittadini di ogni età e formazione,collaborando in maniera generosa ed impegnata. «Lo sviluppo, affinchè non resti circoscritto, va propiziato con una mentalità interdisciplinare che come tale saprà anche favorire la corretta politica», conclude Bertoncello, quella che guarda agli interessi di una città che ha di fronte il proprio futuro».

Gian Piero del Gallo

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