Il centro ippico riapre per la stagione estiva dopo quattro anni

Jesolo. La struttura rimasta chiusa per una serie di problemi L’opposizione: «Una tradizione che non deve andare persa»
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - CENTRO IPPICO
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - CENTRO IPPICO

JESOLO. Centro ippico di Jesolo riaperto per la stagione estiva. Il difficile percorso a ostacoli sembra finito e adesso si può ben sperare per la bella stagione di rivedere i cavalli al galoppo sul litorale e in una struttura degna di assoluto rispetto. Un colpo di scena dopo circa 4 anni di chiusura. Anni difficile per gli appassionati di equitazione che si sono spostati tra Eraclea e Musile. Una struttura imponente lungo via Roma, accanto ai campi da golf, con ben 32 box, maneggio coperto, campo ostacoli in erba, campo prova in sabbia, club house e chi più ne ha più ne metta. Insomma, una struttura moderna e importante, chiusa, però, per anni a causa di una serie di problemi mai chiariti fino in fondo.

La proprietà è passata di mano e adesso è in capo a un imprenditore originario di Jesolo, ma a quanto pare residente nel Trevigiano, che ha deciso di fare davvero il salto e riaprire la baracca. Il sindaco, Valerio Zoggia, e l’assessore al turismo Daniela Donadello, hanno già avuto degli incontri che appaiono positivi. L’obiettivo è riaprire per la prossima estate. «Sarebbe più che mai opportuno», dice Daniele Bison della lista civica Jesolo, «come sollecitiamo da tempo non era accettabile che un centro ippico simile restasse chiuso con una diaspora di appassionati di equitazione costretti a fuggire da Jesolo».

Dalle file dell’opposizione, Jesolo Bene Comune affronta un ragionamento ampio su tutta l’area in questione. «Non dobbiamo perdere i grandi eventi dell’ippica a Jesolo», commentano Christofer De Zotti e Lucas Pavanetto, «soprattutto dopo che le amministrazioni precedenti avevano incentivato, a suon di metri cubi – fu inaugurato nel 2009 – la costruzione di strutture adatte a questo tipo di sport e spettacolo. Sappiamo che i proprietari del centro ippico in questione, all’interno del parco Equilio, stanno cercando una soluzione e ne siamo felici, ma chiediamo al Comune di fare tutto il necessario per incentivare e far sì che la struttura non resti ferma. La storia dell’ippica a Jesolo è stata importante e non dev’essere persa. Golf, centro ippico e porto turistico fanno parte di un disegno complessivo della nostra città che va negli anni completato».

Giovanni Cagnassi

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