IL CASO MOSE / Il governo sopprime il Magistrato alle Acque

La decisione è stata presa nel Consiglio dei ministro di venerdì sera. Le competenze dell’ente saranno assorbite dal provveditore interregionale delle opere pubbliche

VENEZIA - Soppresso il magistrato alle Acque. La decisione è stata presa ieri durante l'ultimo consiglio dei ministri. Il Magistrato è l’ente che, dall’inizio del Novecento, si occupa della sicurezza idraulica della laguna di Venezia. E ora che succede? Dal primo di ottobre l’ente, uscito a pezzi dall’inchiesta veneziana sul Mose dal momento che ben due ex presidenti, Patrizio Cuccioletta e Maria Giovanna Piva si trovano in carcere con l’accusa di aver ricevuto tangenti e regalie dal Consorzio Venezia Nuova - secondo l’accusa cioè sarebbero entrambi stati sul libro paga dell’ente che avrebbero dovuto controllare - le competenze del Magistrato dovrebbero essere assorbite dal provveditore interregionale alle opere pubbliche di Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto.

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