Il caso mensa in Consiglio i genitori con il sindaco

Mogliano. Serenissima Ristorazione prepara i pasti a Treviso per tutte le scuole Oggi viene discussa la mozione di Carola Arena, intanto le famiglie si mobilitano
Mestre (VE):.Inaugurazione scuola materna Monteverdi..04/04/2001 © Light Image studio.Fornasier.
Mestre (VE):.Inaugurazione scuola materna Monteverdi..04/04/2001 © Light Image studio.Fornasier.

MOGLIANO. Pasti d'importazione nelle scuole moglianesi: oggi il “caso mensa” approda in consiglio comunale. Sarà discussa dai consiglieri una mozione, proposta dal sindaco e assessore alla Scuola Carola Arena, che punta a scoraggiare Serenissima dalla riorganizzazione dei centri cottura, annunciata nei giorni scorsi. I pasti per le scuole pubbliche moglianesi, tutti i gradi escluse le superiori, stando alle intenzioni comunicate per iscritto, non saranno più preparati nel centro cottura di via Gagliardi, frutto per altro di un ingente investimento del Comune qualche anno fa, ma a Treviso. Questa svolta è frutto di esigenze societarie da parte del gruppo Serenissima Ristorazione che nel 2012 si è aggiudicata la gara per la gestione delle mense scolastiche moglianesi annettendo la municipalizzata “Mose” (Mogliano Servizi).

Con il 2016 Serenissima si è aggiudicata anche un analogo appalto per le mense scolastiche nel Comune di Spinea. Per far fronte alle esigenze organizzative la società ha deciso di preparare i pasti destinati al Comune veneziano nel centro cottura moglianese e di “importare” a Mogliano i pasti preparati a Treviso.

Oltre al sindaco, a fronte di questa decisione che rischierebbe di compromettere i livelli qualitativi dei pasti somministrati agli alunni, anche i genitori sono pronti ad opporsi. «Al momento i genitori non hanno ancora digerito la notizia», commenta il presidente del consiglio d'istituto del comprensivo Minerbi, Gabriele De Grassi, «come rappresentanti di istituto ci incontreremo la prossima settimana. È stata una decisione improvvisa e inattesa. Noi rappresentanti partecipiamo al tavolo con Slow Food, Asl e Serenissima per il progetto “Mogliano mangia bene”.

Nei giorni scorsi abbiamo impostato i menu dei prossimi mesi e la frutta: non ci aspettavamo una mossa del genere».

La discussione è molto animata anche tra i rappresentanti dei genitori del primo istituto comprensivo. «Stiamo decidendo quale mobilitazione mettere in atto», commenta Alessandro Polo D'Ambrosio. Il sindaco Carola Arena ha convocato per lunedì 8 febbraio, in municipio, un incontro con i dirigenti scolastici e i rappresentanti delle scuole per condividere il problema e affrontarlo in forma collegiale. L'azione politica, ad oggi, sembra l'unica arma in mano al sindaco. Le clausole contrattuali consentono infatti alla ditta di preparare i pasti entro 30 chilometri dal luogo di somministrazione: «È però altrettanto vero», commenta Arena, «che i tempi di percorrenza tra Treviso e i diversi plessi scolastici moglianesi non possono essere considerati certi. Una scelta di questo tipo, se non ci fossero reali ripensamenti da parte dell’azienda, comporterebbe un reale peggioramento della qualità percepita del servizio».

Matteo Marcon

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