Il brand Saint Laurent sbarca a Venezia con uno store gigante

Sarà il negozio della griffe del Gruppo Kering più grande d’Italia. Avrà sei vetrine e una superficie di oltre 400 metri quadri

VENEZIA. Nuovo store del lusso “targato” Pinault in arrivo a Venezia. Sbarca infatti in grande stile il brand d’alta moda Saint Laurent, che fa capo al Gruppo Kering. Un gruppo internazionale di beni di lusso con sede a Parigi e controllato appunto dalla famiglia Pinault, che, oltre a possedere a Venezia le sedi espositive di Palazzo Grassi e Punta della Dogana, possiede marchi di lusso quali Gucci, Saint Laurent, Balenciaga, Alexander McQueen, Bottega Veneta, Boucheron, Brioni, Pomellato, mentre dal 2018 ha iniziato a disinvestire dal settore sportivo dove opera con i marchi Puma e Volcom.

Il nuovo negozio di Saint Laurent sarà in calle Larga XXII Marzo, che già ospita boutique e negozi di numerosi marchi della moda, essendo diventata di fatto la via del lusso di Venezia.

Lo store Saint Laurent si insedierà lo stabile precedentemente occupato da Deutsche Bank. Con ben sei vetrine e 400 metri di superficie distribuiti su due livelli, si tratta del negozio più grande d’Italia per il marchio. Saint Laurent era già presente a Venezia con uno store di minori dimensioni, e si è avvalso della consulenza della società di intermediazione immobiliare Edares per la ricerca di una collocazione di lusso a Venezia per valorizzare ulteriormente il brand.

Nel marzo dello scorso anno anche un altro grande marchio di moda come Dolce & Gabbana aveva scelto calle Larga XXII Marzo e l’ex sede di una banca per lo sbarco a Venezia. Nella palazzina dell’ex Banca Intesa, acquistata da Renzo Rosso della Diesel, aveva aperto infatti la boutique di lusso dei due stilisti.

Quello di Saint Laurent è solo l’ultimo degli arrivi nella via veneziana del lusso. Spariti i negozi di vicinato aperti fino a vent’anni fa e i bar fino a cinque anni fa, ora la gara è tra i brand della moda. L’anno scorso hanno aperto anche Armani e Chanel Home, e prima Gucci, Mont Blanc, Burberry, Bulgari, Monclear. Le grandi firme della moda sono ormai le uniche a potersi permettere gli altissimi costi degli affitti degli immobili adiacenti all’area marciana. Non è infatti necessario per forza guadagnare. L’importante è esserci con le proprie vetrine, anche per una forma di pubblicità al marchio in un “passaggio” che riguarda ogni anno decine di milioni di persone.

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