Ikea a caccia di giovani “part time”

VENEZIA. Dopo Zara e Louis Vuitton con i loro marchi di abbigliamento e Dfs Fondaco dei Tedeschi, ora tocca all'Ikea. Le aziende che si occupano di spazi commerciali, sono sempre più "a caccia" di laureandi e laureati - cioè giovani ad alto valore professionale - da inserire con un contratto di lavoro “part time” nelle proprie strutture, che per questo si sono rivolte anche alle università veneziane. Sono già stati circa 500 gli studenti di Ca' Foscari che si sono iscritti all'incontro di qualche mese fa in Ateneo, per presentare alle aziende i propri curriculum per un'eventuale assunzione”part time”, come avvenuto pochi giorni fa infatti per i rappresentanti del gruppo spagnolo Zara che ha appena aperto il suo nuovo «store» in Bacino Orseolo e ha cercato, appunto, tra i giovani “cafoscarini” degli addetti alla vendita, proponendo anche orari “mirati“ per consentire ai ragazzi di continuare a seguire le lezioni universitarie pur lavorando. Poi c'è stato sempre a Ca' Foscari l'incontro seguitissimo tutta dedicato al brand del lusso Lvmh che si è presentato con ben 14 maison (Dior Couture, Dior Manifacture, Louis Vuitton, Louis Vuitton Manifacture, Rossimoda, Fendi, Celine, Pucci, Bulgari, LV Profumi e cosmetici, Loro Piana, Sephora, Berluti, Dfs T Fondaco dei Tedeschi), raccogliendo i curricula degli studenti interessati. Ora appunto tocca all'Iuav con Ikea, la multinazionale svedese “regina“ dei mobili in legno da montare, che, per la sua attenzione al design, trova evidentemente maggiore interesse nei giovani studenti di Architettura.

L'incontro "Ikea incontra Iuav" è fissato per giovedì 5 aprile alle 10.30 nella sede universitaria di Palazzo Badoer e anche in questo caso si prevede il pienone.

La multinazionale Ikea - come recita l'annuncio - illustrerà agli studenti "le opportunità di crescita e il suo approccio al talento" e, oltre a raccogliere i curriculum degli studenti presenterà anche l'"Ikea Talent focus week" , un'iniziativa che coinvolgerà contemporaneamente nel mondo tutti i Paesi in cui l'azienda è presente.

Ma esiste un programma rivolto appunto ai neolaureati, che interesserà ora anche i giovani dello Iuav di Venezia, perché anche le università ora aprono le porte alle aziende che vogliono "investire", a basso costo, in nuovi talenti. (e.t.)