Identificato il corpo di Gloria Trevisan
La sicurezza dall’impronta dell’arcata dentale. Per Marco Gottardi si attende invece l’esito dell’esame del Dna
Grenfell Tower in west London after a fire engulfed the 24-storey building yesterday morning. PRESS ASSOCIATION Photo. Picture date: Thursday June 15, 2017. Twelve people have died and more are feared dead after a huge fire destroyed the tower block in north Kensington. See PA story FIRE Grenfell. Photo credit should read: Rick Findler/PA Wire LaPresse Only italy Londra,la situazione il giorno dopo l'incendio alla Grenfell Tower 084509
SAN STINO. Il corpo di Gloria Trevisan, la ragazza morta assieme a Marco Gottardi nell’incendio della Grenfell Tower a Londra, è stato identificato. La notizia l’ha data il padre di Marco, Giannino Gottardi: «Il corpo di Gloria l’hanno identificato, accanto hanno trovato un’altra salma. Dev’essere Marco». Uno accanto all’altra fino alla fine nell’inferno del loro appartamento al 23° piano del grattacielo andato a fuoco il 14 giugno.
L’identificazione di Gloria Trevisan è avvenuta il 23 giugno scorso, poco più di una settimana fa. È stata riconosciuta attraverso l’impronta dell’arcata dentaria. Accanto a Gloria era stato trovato un altro corpo, le cui condizioni si possono chiaramente immaginare. Potrebbe, dovrebbe, essere quello di Marco. Su questo non c’è l’ufficialità ma il riconoscimento attraverso il Dna è già in stato avanzato e il responso potrebbe arrivare entro due giorni. Tutto si sta compiendo, come vuole ora la famiglia. Perché l’unico desiderio dei genitori di Gottardi è che il loro Marco e Gloria possano rientrare insieme, purtroppo in una bara, in Italia.
Sia i genitori di Marco sia quelli di Gloria hanno sempre pensato che, in fondo, siano morti abbracciati. Lo fanno supporre i messaggi vocali WhatsApp che i due giovani hanno spedito ai genitori mentre le fiamme li circondavano. È verosimile, ma non è certo sia andata proprio così nel rogo di Notting Hill. La polizia di Londra e l’ufficio del Coroner devono muoversi attraverso elementi certi e giuridicamente inoppugnabili.
La notizia del riconoscimento di Gloria Trevisan è stata tenuta nascosta, non certo dai familiari, perché si voleva attendere il riconoscimento definitivo del corpo di Marco. Si tratta in questo caso di un’operazione complessa, in quanto non è stato possibile riconoscere il giovane architetto di San Stino attraverso l’arcata dentaria. Proprio per questo motivo, il giorno del compleanno di Gottardi, il 26 giugno scorso, un amico della coppia, anche lui domiciliato a Londra, si è presentato a San Stino nell’abitazione di via Masut sia per partecipare alla celebrazione della nascita dell’amico, sia per recuperare alcuni effetti personali da cui gli inquirenti hanno trovato le tracce necessarie per il riconoscimento tramite la prova del Dna. Le autorità londinesi stanno incrociando i dati e presto ci saranno delle risposte. Sono quelle che si attendono il padre e la madre di Marco che nel rogo devastante di Notting Hill, hanno perso il loro unico figlio, per colpa della negligenza di chi doveva tutelare la loro sicurezza, persone che verranno perseguite dalla giustizia del Regno Unito.
Dalle parole di Giannino Gottardi non c’è posto per il rancore. Lui e la moglie stanno pensando a come far rivivere Marco attraverso l’associazione Amici di Gloria e Marco che è stata fondata proprio per portare avanti progetti solidali.
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