«I vigili via dagli uffici e più pattuglie in strada»

CHIOGGIA. Automobili in sosta davanti alle case (di altri), biciclette e motorini ammassati in luoghi di pubblico passaggio, “portoghesi” che invadono i posteggi riservati, «e i vigili non si vedono mai». L’inquietudine che prende i cittadini e li fa scrivere vibrate proteste (spesso con foto dimostrative a corredo) sui social network, è stata “condivisa” anche dalla politica locale e sta per sbarcare in consiglio comunale, con un ordine del giorno multi-partisan che, implicitamente, mette sotto accusa l’amministrazione comunale e chiede una diversa gestione del personale. Di tutto il personale, non solo dei vigili urbani.
A firmare l’ordine del giorno, promosso dal forzista Beniamino Boscolo Capon e da Gianfranco Scarpa (Sel) sono stati anche altri nove consiglieri, (Brunetto Mantovan, Marcellino Boscolo Capon, Jonathan Montanariello, Claudio Bullo, Daniel Tiozzo Fasiolo, Andrea Voltolina, Daniele Tiozzo Brasiola, Roberto Pizzo e Marco Dolfin). Nel documento, che verrà disusso in un prossimo consiglio comunale, si evidenzia, dati alla mano, quello che i cittadini si sentono rispondere dagli operatori quando chiedono il loro intervento e lo vorrebbero anche immediato: «Non abbiamo abbastanza personale». Se fino a pochi anni fa, infatti, il personale della PL contava 55 unità ora, complici trasferimenti e mancate assunzioni, è ridotto a 43 e circa la metà di questi lavora in ufficio. Jesolo, città con meno popolazione e meno estesa di Chioggia, ma con paragonabile afflusso turistico, ha 60 vigili e, d’estate, assume 25 ausiliari. Chioggia, quest’estate, non ha assunto nessuno. Per dirla tutta il corpo dei vigili urbani dispone anche di qualche “fiore all’occhiello”, come il Noa, Nucleo operativo autotrasporto, che agisce come una polizia stradale nel tratto di Romea di competenza, controllando soprattutto i trasporti internazionali. Una specializzazione che rende anche in termini economici ma non copre le aspettative quotidiane di molti cittadini. I quali, va osservato anche questo, sono sempre pronti a contestare quando l’azione dei vigili è troppo stringente. Ma, a ben guardare, anche questo è una conseguenza della carenza di personale.
I consiglieri chiedono che la pianta organica del Comune sia riorganizzata in modo che i vigili siano svincolati, il più possibile, dal lavoro amministrativo per essere utilizzati in strada; che venga data priorità agli agenti di polizia locale nelle assunzioni, sostituzioni o per mobilità e trasferimenti e che ogni anno vengano destinate delle risorse all’assunzione di personale stagionale.
Diego Degan
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