I sindaci: «No alla camionabile, si all’idrovia»

Chiesto alla Regione lo stralcio del vecchio progetto e un tavolo sull’apertura del canale

STRA. I sindaci della Riviera del Brenta seppelliscono definitivamente il progetto della camionabile sull’Idrovia Venezia Padova e chiedono con forza alla Regione l’apertura di un tavolo di confronto per la realizzazione del completamento del canale idroviario.

A spiegare la posizione dei primi cittadini è il presidente della conferenza dei sindaci della Riviera Caterina Cacciavillani, primo cittadino di Stra. «Ci siamo accorti», spiega, «che nonostante sia ormai una idea morta e sepolta, la camionabile sull’idrovia restava all’interno dei documenti di programmazione regionale. Un problema ormai più teorico che pratico su cui però vogliamo fare la massima chiarezza e per questo spediremo una lettera alla Regione in cui chiediamo che l’opera ormai priva di significato voluta all’epoca dell’assessore ai Trasporti Renato Chisso , sia definitivamente cancellata dalle cartografie». Quello che interessa i sindaci è invece l’Idrovia. «Siamo fortemente interessati al completamento del canale idroviario»,- spiega la Cacciavillani, «e per questo chiediamo che l’opera sia realizzata con il nostro supporto sia con quello dei cittadini e dele associazioni della Riviera e del Padovano. Sarebbe utile a questo punto creare un tavolo tecnico di confronto che si riunisse ciclicamente sulla questione». Secondo gli ultimi studi disponibili il completamento dell’idrovia Padova Venezia costerà 455 milioni ma con tutte le opere complementari collegate si raggiungerà la cifra di un miliardo di euro. Il progetto preliminare dell’opera verrà presentato il prossimo 8 marzo in Regione. I sindaci della Riviera hanno affrontato infine il problema del mantenimento dell’ufficio del giudice di pace a Dolo dopo il trasferimento della sede distaccata del Tribunale a Venezia.

Su questo tema il Comune di dolo si è detto disponibile a mettere a disposizione i costi del personale. (a.ab.)

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