I sindacati attaccano la giunta «Poco personale, uffici oberati»

PORTOGRUARO. Lettera di fuoco dei sindacati all’indirizzo del sindaco Senatore e della giunta: si denunciano carenze di personale e cattive condizioni di lavoro. Il Comune replica sostenendo che da qui alle prossime settimane ci saranno almeno una decina di assunzioni. Sulla questione però è intervenuta con una nota, ieri pomeriggio, anche la segreteria cittadina del Pd. La nota congiunta porta la firma di Franca Vanto, della Cgil Funzione Pubblica, di Carlo Alzetta della Csil Funzione pubblica; di Renzo Gaetano del Sulpm Diccap e infine di Giovanni Cristianini, coordinatore delle Rsu. Di sicuro gli assessori comunali l’hanno letta e non si esclude sia stato argomento di discussione proprio durante la riunione di giunta di ieri.

«La carenza strutturale di organizzazione degli uffici e servizi comunali non può essere ulteriormente nascosta: una delle ragioni risiede nell’assenza di direttive delle poche figure dirigenziali rimaste, spesso più impegnate a raggiungere gli obiettivi dell’amministrazione, piuttosto che coordinare, gestire e incentivare le risorse umane loro assegnate: questo crea», scrivono, «una situazione di forte disagio nell’esecuzione del lavoro giornaliero e nell’erogazione dei servizi ai cittadini. La situazione organizzativa è inadeguata, il clima interno è peggiorato».

I sindacalisti elencano una serie di problemi: le lungaggini per la firma su una determina; la mancanza di coordinamento tra varie aree e settori del Comune; la casualità dell’assegnazione delle incombenze lavorative, l’incapacità di sviluppare piani di lavoro, il mancato passaggio in forma digitale degli atti di giunta e consiglio con molti tempi morti; le difficoltà che stanno incontrando i settori di Polizia locale, i servizi sociali servizi demografici e personale. «Queste condizioni stanno rendendo insostenibile svolgere serenamente la propria attività lavorativa e causa la paura costante di commettere errori negli atti», scrivono le sigle sindacali, «la cui responsabilità ricadrebbe sui lavoratori. Chiediamo la copertura dei posti vacanti, la sottoscrizione di un protocollo per il rispetto delle normative contrattuali, l’insediamento del Comitato unico di garanzia, la realizzazione delle indagini sul benessere del personale, una proposta entro marzo per il salario accessorio, la rapida formazione del personale neoassunto».

Risponde l’assessore ai lavori pubblici Angelo Morsanuto, confermando che mancano attualmente due dirigenti. «Entro poche settimane gli incarichi vacanti saranno coperti. Abbiamo indetto un concorso per assumere un dirigente di area tecnica, abbiamo indetto bandi di mobilità per assumere impiegati nelle aree finanziaria (saranno tre), tecnica, urbanistica e lavori pubblici; e abbiamo già assunto tre operai».

Rosario Padovano