I russi puntano su Veneto City
DOLO. Venti grandi investitori russi in arrivo nella zona di Veneto City. L’iniziativa è promossa dalla Italian Russian Association (I.R.A.) che ha coinvolto alcuni operatori immobiliari veneti tra cui il Gruppo Basso spa.
La società trevigiana è infatti proprietaria di un’area, denominata “Piano Norma 5”, che misura 253 mila metri quadrati e che sorge a fianco della superficie interessata dal primo e secondo stralcio del progetto promosso dalla società Veneto City Spa.
Si tratta di circa 25 ettari, pari a poco più di 30 campi da calcio, compresi tra via Cainello e via Pionca a ridosso dell'autostrada A4 e nelle vicinanze del Passante di Mestre. «Cerchiamo sempre nuovi investitori. Se dovessero farci una proposta interessante naturalmente la prenderemo in considerazione», ha spiegato Simone Dal Sie del Gruppo Basso Spa, «Sottoporremo di certo all’attenzione di questi investitori anche l’area di Veneto City a Dolo. Un’area senza dubbio appetibile e strategica a livello commerciale grazie alla sua vicinanza allo svincolo autostradale».
Gli investitori russi saranno presenti a Treviso da mercoledì a domenica della prossima settimana con una delegazione composta da banchieri, costruttori e tre rappresentanti delle più importanti agenzie immobiliari di Mosca. Sarà presente anche Valeriy Kaseykin, deputato russo, vice coordinatore del programma della Duma sullo sviluppo degli edifici residenziali Svoy Dom. L’area nella zona di Veneto City non sarà l’unica illustrata agli investitori russi. L’Italian Russia Association, come specificato dal suo presidente Paolo Bellini, ha coinvolto diversi operatori immobiliari del trevigiano interessati a presentare ai magnati russi aziende vitivinicole, ville storiche, agriturismi oltre ad un pacchetto significativo di capannoni industriali, centri commerciali e strutture alberghiere.
Giacomo Piran
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