I ragazzi della Vettor Pisani "Campioni del Riciclo"
VENEZIA. Con il grande manifesto colorato, con la scritta "Eskeree!" ("facciamolo", nel linguaggio in voga tra i giovani) tutta composta da pile esauste e l'invito a gettarle nell'apposito contenitore, Sono tre i team veneti ‘Campioni del Riciclo’ premiati
Il team Pisani dell’Istituto Comprensivo “Francesca Ungaro” - scuola superiore di 1° grado “Vettor Pisani” di Venezia si è conquistato il titolo di "Campione del riciclo", sbaragliando le concorrenti per la categoria Scuola/Cultura dell’area Nord Ovest e ha vinto un voucher pari a 2.500 per l’acquisto di materiali didattici nell’ambito del concorso “Una Pila Alla Volta”, il più importante progetto di educazione ambientale mai realizzato in Italia sul tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili.
La squadra de I Fulminati dell’Istituto Comprensivo “G.B. Cipani” di Santorso (VI) ha ottenuto l’oro nella categoria Sport/Tempo libero gareggiando per l’area Nord Ovest e battendo anche la squadra de I Lampioni del medesimo istituto che si è classificata terza per la stessa categoria. Questi team riceveranno voucher per l’acquisto di materiali sportivi del valore di 2.500 euro per la prima classificata e del valore di 1.000 euro per la terza classificata.
Le squadre Pisani e I Fulminati, essendosi classificate prime, sono state invitate a partecipare il 18 maggio all’evento finale che si terrà al Tempio Voltiano di Como. Presso il Museo dedicato ad Alessandro Volta si sfideranno con altre 8 squadre provenienti da tutta Italia, contendendosi il titolo di primi campioni italiani di raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili e altri due voucher del valore di 2.500 euro ciascuno.
"Si tratta di una iniziativa di sensibilizzazione, riservata ai ragazzi e alle ragazze tra i 10 e i 14 anni, che punta a generare conoscenza e consapevolezza sull’argomento", spiegano gli organizzatori, "ma soprattutto a promuovere buone prassi comportamentali legate al corretto smaltimento di questa particolare tipologia di rifiuto. Le oltre 250 squadre che da settembre ad aprile si sono iscritte al progetto hanno potuto scaricare dalla piattaforma digitale i materiali didattici e seguire un percorso formativo con il proprio tutor. Successivamente si sono sfidate a distanza in prove pratiche e in particolare: un quiz tematico, la realizzazione di un quadro o una scultura con pile esauste, un video sul tema della raccolta differenziata, una canzone e una caccia al tesoro per scoprire i contenitori presenti nella propria città. Tutte le attività sono state testimoniate attraverso foto, video o audio e sono state caricate sulla piattaforma per poter essere votate da parenti e amici oppure condivise sui social network, ottenendo punti utili alla classifica finale".
“Una Pila alla Volta è stato un progetto di successo. Attraverso il gioco e la sana competizione – commenta Giulio Rentocchini, Presidente del CDCNPA – abbiamo coinvolto migliaia di giovanissimi che, a loro volta, hanno parlato alle proprie famiglie e ai propri amici di persona o attraverso i canali oggi più utilizzati: i social network. Hanno diffuso il messaggio di una corretta gestione del fine vita di pile e accumulatori, hanno trasmesso il semplice concetto che la batteria esausta non va gettata nella raccolta differenziata ma in appositi contenitori. Particolarmente importante la sfida della geolocalizzazione che ha spinto le squadre a conoscere e comunicare la posizione degli oltre 8.000 contenitori presenti sul territorio italiano. Ringrazio la Regione Veneto che ha aderito al progetto con tanto entusiasmo e sono veramente contento di premiare le squadre vincitrici con i voucher che le scuole potranno utilizzare per acquistare materiali utili alla didattica e alle attività sportive”.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia