I presepi fruttano 12 mila euro

Oltre 12 mila euro sono stati raccolti grazie ai presepi di don Franco De Pieri, soldi che saranno devoluti ai poveri delle sue parrocchie. Commozione, generosità e affetto hanno accompagnato la vendita dei 600 presepi del sacerdote mancato lo scorso 23 dicembre, che si è svolta nei giorni scorsi nelle parrocchie di San Paolo e del Corpus Domini. È stata una vera e propria gara di solidarietà, perché le offerte hanno superato i dodicimila euro (per la precisione 12.381,50 euro). La somma raccolta verrà divisa a metà tra le San Vincenzo delle due comunità, in cui don Franco è stato parroco. La consegna dell’assegno, da parte del Centro Don Milani che così ha dato compimento alla volontà del sacerdote mancato un anno fa, si terrà proprio il 23 dicembre, durante il concerto in programma alla sera nella parrocchia di Carpenedo: sarà l’ultimo appuntamento di una giornata dedicata alla memoria di don Franco.

I curatori del sito www.monsignorvecchi.it/don-franco, hanno lanciato una proposta: quella di inviare una foto del presepe portato a casa, nel nuovo ambiente in cui è stato collocato, tra le persone che ora lo amano e lo custodiscono. L’indirizzo è info@monsignorvecchi.it, le foto saranno pubblicate nel sito. Un modo per onorare la volontà di don Franco, per mantenere vivo il suo ricordo e per condividere con gli altri che hanno partecipato alla vendita, un “pezzetto” della sua passione. Per commemorare il sacerdote il Centro Don Milani, supportato da un gruppo formato da amici e collaboratori di don Franco, parrocchiani ed ex ragazzi a lui vicini, ha organizzato una serie di iniziative: l’inaugurazione del monumento funebre nel cimitero di Mestre, una messa in suffragio nella parrocchia di San Paolo e un concerto della Polifonica Benedetto Marcello nella parrocchia di Carpenedo. Una vita spesa per i più deboli e fragili, quella di don Franco, legata al Centro Italiano di Solidarietà (Ceis) di don Lorenzo Milani. Don Franco fondò la parrocchia del Corpus Domini, dove fu parroco dal 1985 al 2003. Contemporaneamente diede vita alla realtà del Centro Don Milani, nato come comunità terapeutica per tossicodipendenti e poi fiorito attraverso una rete di articolate attività. Gli ultimi anni da parroco li ha passati invece a S.Paolo.

Marta Artico