I pescivendoli continuano la serrata

Chioggia. I commercianti distribuiscono volantini: con la Ztl saremo costretti a spostarci dal centro

CHIOGGIA. Secondo giorno di serrata per i commercianti della pescheria al minuto. Ieri mattina i pescivendoli dei banchi di corso del Popolo, hanno continuato la protesta iniziata martedì, ripetendo anche un corteo lungo il corso. Hanno manifestato contro le scelte dell'amministrazione comunale, che ha recentemente annunciato l'istituzione della zona a traffico limitato totale.

Il sindaco Giuseppe Casson, in un faccia a faccia informale avvenuto martedì con i pescivendoli, ha ribadito la scelta di voler procedere gradualmente all'istituzione della zona pedonale totale, respingendo, quindi, le richieste dei commercianti, che chiedevano di protrarre per due ore l'accesso alle auto in centro. L'unico punto su cui entrambe le parti sembrano concordare è la necessità di spostare la pescheria al minuto. A tal proposito il sindaco ha prospettato la possibilità di un trasferimento, dove attualmente sorge il mercato ittico all'ingrosso. Dopo il confronto col sindaco e in attesa di un incontro formale che si terrà a giorni, i commercianti hanno scelto di reiterare la protesta per sensibilizzare cittadini e passanti, distribuendo volantini. «È bello trovare tutto ciò che serve a portata di mano, con la Ztl totale le attività commerciali spariranno e saranno costrette a spostarsi dal centro storico». Così recita il volantino distribuito in centro. I promotori della protesta cercano appoggio dalle altre attività commerciali: «Aiutate la nostra causa e le nostre tradizioni, anche nel vostro interesse. Chiediamo la partecipazione di tutte le attività». Sta proseguendo una raccolta firme, iniziata qualche giorno fa, a sostegno delle istanze dei commercianti ittici, che ha già superato il migliaio di firme. Oggi, intanto, dovrebbe riprendere la normale apertura della pescheria al minuto.

Andrea Varagnolo

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