I musulmani sfilano contro il terrorismo
PORTOGRUARO. La grande manifestazione antiterrorismo in programma oggi dalle 20.30, partenza dal municipio di Portogruaro, arriva in un momento delicato delle indagini dei Ros dei carabinieri sui passaggi, tra la città del Lemene e la moschea di Pordenone, di imam dell’islamismo radicale. Portogruaro, città martire della Resistenza, ha sempre difeso i valori della libertà, gli stessi che portarono al sacrificio di Mario Lovisa, il giovane studente di Villotta di Chions trucidato dagli squadroni della morte nazifascisti e il cui monumento è ridotto a un rudere. Affermare i valori della libertà è l'imperativo di questa sera, quando il municipio sarà teatro della manifestazione organizzata dagli imam di Fossalta e Annone. Ma la presenza documentata dai carabinieri di imam radicali ha messo in allarme i musulmani moderati. L'obiettivo è evitare il flop che si è manifestato a Pordenone la scorsa settimana, durante un raduno organizzato dagli imam locali in cui si presentarono in pochi.
Alle 20.30 di questa sera interverranno i membri delle associazioni Assalam e Kosovo che gestiscono le moschee di Annone e Fossalta di Portogruaro; e ancora l'Anpi, l’Università della Terza Età, il Porto dei Benandanti, il Comitato per la Pace di Portogruaro, Scout Agesci, le amministrazioni locali e autorità ecclesiastiche. Prenderanno la parola i rappresentanti delle diverse fedi religiose, delle autorità locali mentre alcuni immigrati illustreranno la loro testimonianza sulla libertà religiosa nei Paesi di provenienza, argomento sempre molto discusso.
Alla manifestazione di stasera, promossa dall’associazione Migranti della Venezia Orientale onlus e dalle associazioni culturali islamiche Assalam di Annone e Spinea e Kosovo di Fossalta di Portogruaro, parteciperanno anche gli Scout Agesci di Portogruaro. Nel corso dell’iniziativa sarà letto anche un messaggio inviato agli organizzatori da Amos Luzzatto, già presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, si avvicina senza che nessuno stia pubblicizzando iniziative. La serata presenterà molti slogan. “No al terrorismo e alla negazione di qualsiasi libertà, come avviene a Gaza”; “No al terrorismo e alla paura”, ma soprattutto l’invito – come emerso alla manifestazione di Parigi e in quelle di mezza Europa – al dialogo e alla convivenza. (r.p.)
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