I musulmani in corteo per dire no al terrorismo

Portogruaro. Venerdì la manifestazione promossa dai gruppi islamici dopo gli attentati di Parigi, appoggiata dall’Anpi. Messaggio di Amos Luzzatto
epa04555939 People gather on the monument on Place de la Nation as millions of people march against terrorism in Paris, France, 11 January 2015. Hundreds of thousands of people and more than 40 world leaders were expected for the march honouring the 17 victims killed in three days of terror earlier in the week, which started when gunmen invaded French satirical magazine Charlie Hebdo, continued with the shooting of a policewoman and ended with the siege of a Jewish supermarket EPA/IAN LANGSDON
epa04555939 People gather on the monument on Place de la Nation as millions of people march against terrorism in Paris, France, 11 January 2015. Hundreds of thousands of people and more than 40 world leaders were expected for the march honouring the 17 victims killed in three days of terror earlier in the week, which started when gunmen invaded French satirical magazine Charlie Hebdo, continued with the shooting of a policewoman and ended with the siege of a Jewish supermarket EPA/IAN LANGSDON

PORTOGRUARO. Il Veneto orientale dice no al terrorismo e al nuovo nazismo costituito dai gruppi radicali islamici che si ispirano ad Al Qaeda e all'Is. Per venerdì sera è stata indetta un'importante manifestazione dopo che la sera del 7 gennaio è comparso uno striscione dal municipio, con la scritta “Je suis Charlie”. «I musulmani del Portogruarese e del Veneto condannano, senza se e senza ma, ogni atto di violenza compiuto dai criminali che si nascondono dietro il nome dell’Islam e pregano per le loro vittime». Comincia con questa inequivocabile dichiarazione di rifiuto della violenza l’appello che l’associazione Migranti della Venezia Orientale e le associazioni islamiche locali hanno lanciato alle istituzioni locali, ai rappresentanti delle altre fedi e alla società civile in vista della manifestazione di solidarietà con tutte le vittime degli attentati dei giorni scorsi a Parigi - ma anche in Nigeria ed in Pakistan- che si svolgerà venerdì prossimo a Portogruaro presso la sede municipale di Piazza della Repubblica, dalle 20.30. Le associazioni islamiche in particolare si sono mosse già nelle ore successive ai tragici fatti di Parigi per respingere «ogni tentativo di giustificare queste azioni indegne e sanguinose usando le parole del Profeta e il Corano» e ribadire che «l’Islam è religione di pace, di rispetto e di benevolenza verso di tutti, compresi coloro che professano fedi e idee diverse».

Unanime l’invito che Bouchaib Tanji e Muhamet Cirkoli, presidenti delle associazioni Assalam e Kosovo che gestiscono le moschee di Annone Veneto e Fossalta di Portogruaro, rivolgono a tutti i cittadini, italiani ed immigrati: «Partecipate per dire No alla violenza e Sì al rispetto e alla libertà».

Le adesioni alla manifestazione sono già numerose: dall’Anpi all’Università della Terza Età, dal Porto dei Benandanti al Comitato per la Pace di Portogruaro, altre sono attese dalle amministrazioni locali. Alla manifestazione di venerdì 16 gennaio promossa dall’Associazione Migranti della Venezia Orientale onlus e dalle associazioni culturali islamiche Assalam di Annone e Spinea e Kosovo di Fossalta, parteciperanno anche gli Scout Agesci di Portogruaro.

Nel corso della iniziativa sarà letto anche un messaggio- intervento inviato agli organizzatori da Amos Luzzatto, già presidente della Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.

Rosario Padovano

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