I «lagunari» in Libano insegnano il management alle donne

Tante cooperative femminili coinvolte nel progetto per lo sviluppo dell’artigianato locale promosso dagli uomini della nostra missione nel sud del Libano

SHAMA(LIBANO). Con una cerimonia ufficiale alla base “Millevoi” di Shama, sede del contingente italiano e del Comando del Sector West di Unifil si è concluso il progetto: «Professional Development for Women Cooperatives in Sector West»(Sviluppo Professionale delle Cooperative Femminili nel Settore Ovest), organizzato dal Civil Affaire di Unifil ( United Nation Interim Force In Lebanon) in collaborazione con la Cellula G9 addetta alla Cooperazione Civile e Militare del Settore Ovest a guida italiana. «Questo progetto consente un ulteriore impulso alle attività commerciali di questa regione del Libano e un impulso all’economia significa futuro per il benessere e la stabilità di quest’area», ha spiegato il comandante del Sector West Generale Vasco Angelotti.

Le cooperative femminili coinvolte nel progetto sono state selezionate in tutto il Settore Ovest: nella municipalità di Qana la Cooperativa «Handicrafts», nella municipalità di Deir Qanun Ras Al Ayn la «Cooperative Association», nella municipalità di Harris la cooperativa «Al Imad» e nella municipalità di Bint Jbeil la cooperativa «Agricultural Cooperative Association». Per ogni realtà imprenditoriale le rappresentanti hanno illustrato le peculiarità produttive e sottolineato gli sforzi condotti per immettere sul mercato del materiale di qualità, prodotto in modo artigianale e con materie prime provenienti dal Sud del Libano. Presenti alla manifestazione anche i rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura Libanese e della Camera di Commercio del Sud del Libano , di sindaci, banche e NGO operanti nell’area di responsabilità di Unifil.

L’importanza di tale progetto va ricercata nella capacità, da parte delle imprenditrici femminili, di contribuire allo sviluppo del Libano meridionale, recependo pienamente quanto stabilito dalla Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che prevede la cooperazione di Unifil con la popolazione locale. Il Civil Affaire, infatti, ha formato le componenti di ogni cooperativa attraverso dei corsi di management mirati allo sviluppo della micro economia e nei quali sono statti trattati argomenti quali: tecnica di vendita, marketing e promozione. Il progetto ha la capacità di diffondere l’intraprendenza imprenditoriale per l’avvio di nuove attività commerciali.

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