I ladri prima entrano in pizzeria, poi scappano
PORTOGRUARO. C’è preoccupazione nel portogruarese per il dilagare dei furti. Una donna è stata derubata del proprio smartphone in centro storico nella città del Lemene. Altri due tentativi, invece, sono andati a vuoto in una conosciuta pizzeria di Portogruaro, La Brace in via Friuli; e in un’abitazione di via Marango, una delle strade più trafficate di San Michele al Tagliamento. Per questi tre episodi sono state avviate indagini da carabinieri del nucleo radiomobile e della stazione di Portogruaro.
Non passa giorno dunque senza che ci sia almeno un tentativo. Bande specializzate, sbandati, disoccupati: queste sono le categorie che si rendono protagoniste dei raid. Non sembrano, per ora, ancora maturi i tempi per l’ingresso sulla scena delle “bande dell’ora de cena”, composte cioè da malviventi che approfittano delle assenze dei proprietari delle abitazioni per entrare in azione tra le 18 e le 20. Il furto del telefonino, avvenuto nel pomeriggio si venerdì, è stato denunciato ieri mattina dalla vittima, una donna portogruarese. E sempre a Portogruaro si è registrato il tentativo, fallito, di un furto ai danni della pizzeria La Brace, in via Friuli, sulla strada che porta a Concordia e Cavanella, verso Caorle.
I banditi sono penetrati nello esercizio, forzando l'ingresso e introducendosi nel locale. Alla fine, però, non hanno portato via nulla. Il passaggio della guardia giurata è avvenuto alle 2.50, mentre la segnalazione di furto ai carabinieri è giunta alle 3.40. Pare tuttavia che il colpo sia stato tentato ben prima dell’arrivo del vigilante. È un mistero. Indagano i carabinieri.
Infine a San Michele è stato un proprietario di un'abitazione di via Marango a denunciare il tentativo di furto nella sua abitazione. I ladri, evidentemente distratti, sono scappati prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. (r.p.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia