I ladri portano via anche il cane: appello per riavere Maya

MESTRE. Mettono sottosopra l’abitazione e rapiscono il chihuahua di tre anni. È accaduto lunedì mattina, in un’abitazione di via Aspromonte, la prima parallela del Terraglio scendendo dal cavalcavia del cimitero. La famiglia è angosciata e offre una ricompensa a chiunque possa dare notizia della piccola Maya, color miele, razza pura, un chilo e mezzo di peso, dotata di microchip e sicuramente tanto spaventata visto che era abituata a viaggiare in borsetta, a stare in casa con i padroni.
«Lunedì», racconta la padrona della piccola cagnolina, «mi sono allontanata di casa una mezzora per commissione. Maya dormiva nella sua cuccetta. Quando sono rientrata tutto era fuori posto, avevano messo a soqquadro la casa».
I ladri sono entrati dalle finestre, hanno spaccato vetri, rubato un Pc, pochi soldi in contanti e qualche paio di orecchini e ori per un totale di neanche mille euro. «Ho subito chiamato Maya, ma lei non c’era: la sua cuccia e il suo osso erano buttati su un letto, forse in un primo tempo volevano prendere la sua roba, poi si sono portati via solo lei, magari perché il bottino era stato magro. È una cagnolina bellissima, ha tre anni ma sembra cucciola, è piccolissima. È abituata a stare al caldo, non ritroverebbe certo la via di casa da sola anche perché in giro non va mai. Non riusciamo ad accettare la sua sparizione, speriamo che ce la lascino sotto casa, che la vendano per soldi a qualcuno che la ama, ci auguriamo che non la facciano riprodurre perché i cani della sua razza col parto possono morire».
I genitori e la figlia temono che sia ferita, che stia male. «Purtroppo è difficile trovare le persone rapite, figuriamoci un cane, la polizia può fermare sospetti, ma è complicato».
La famiglia ha sporto denuncia al commissariato di via Ca’ Rossa, sul posto sono intervenuti una volante e la Scientifica. «Purtroppo accade spesso che vengano rapiti cani», spiega Antonella De Lena presidente dell’Associazione Canili Veneto, «sia da appartamenti che da giardini e molto spesso è una pratica diffusa quanto orrenda per rivenderli o farli accoppiare e guadagnarci».
L’associazione diffonde il numero del microchip 380260020069569 e l’identikit dell’animale: color miele, petto e zampette bianche: «La sua famiglia è disperata, sa che Maya è terrorizzata e chiede a tutti di collaborare per aiutarla. Chiunque ha notizie può contattare il 3202318993 (Antonella) e chi la porterà a casa sarà ricompensato».
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