I ladri di alimentari rubano anche le caramelle

Furto all’oratorio della chiesa Beata Maria Vergine: bottino di 200 euro La polizia sospetta che sia la stessa banda che ha colpito giorni fa nelle scuole
DEPOLO FGAVAGNIN PORTOGRUARO FUNERALI valentina panciera
DEPOLO FGAVAGNIN PORTOGRUARO FUNERALI valentina panciera

PORTOGRUARO. Ladri scatenati da giorni in città. L’altra notte, però, hanno violato persino l’oratorio della parrocchia.

È accaduto alla Beata Maria Vergine, non lontano dal centro della città del Lemene. I ladri hanno rubato 200 euro. Ma non in contanti, bensì in caramelle. È accaduto l’altra sera. Sul fatto stanno indagando gli agenti del commissariato di polizia di Portogruaro, che hanno avviato gli accertamenti del caso. Il raid è stato confermato ieri pomeriggio dal parroco, don Andrea Ruzzene. La sensazione delle forze dell’ordine è che l’autore del furto possa essere l’identico soggetto che da sei giorni sta imperversando in città, commettendo furti di scarso valore, in diverse abitazioni e strutture pubbliche del centro. C’è un filo conduttore che lega infatti anche l'oratorio della Beata Maria Vergine con i furti commessi sia alla scuola Pascoli, sia al Liceo XXV Aprile, e qui per due volte.

Il malvivente, o malviventi, non portano via soldi, bensì alimenti. Era accaduto negli istituti del centro storico, da cui sono stati portati via snack e merende per i ragazzi ed è accaduto anche in oratorio, dove invece sono state portate via centinaia di confezioni si caramelle. Nel caso dell’oratorio è esclusa categoricamente, infatti, l’ipotesi che possa essersi trattata di una bravata commessa da qualche giovane disagiato. È lo stesso don Ruzzene a scagliare l’anatema contro i ladri, stanco di una situazione che si protrae da troppo tempo.

«Da un po’ di tempo infatti », sostiene, «nel nostro rione della Beata Maria Vergine girano persone che potremmo definire anche strane. Ormai non mi stupisco di nulla». Quella di don Ruzzene ha l'aria di essere una vera e propria denuncia contro il degrado dilagante e gli episodi criminosi di cui sta restando vittima il quartiere. Tra l’altro questa zona è quella che ha patito i danni maggiori dell’alluvione del 12 novembre. «Non è la prima volta che vengono i ladri nel nostro oratorio. La cosa che più dispiace sono i danni procurati. In quest’ultimo frangente hanno solo rubato delle caramelle. Ci siamo però dovuti dotare di un infisso nuovo, perché quello rotto dal ladro è stato chiaramente danneggiato. La riparazione, per noi, comporta una spesa», conclude il presule, «il rione di Beata Maria Vergine chiede maggiore vigilanza nelle ore notturne».

Quello della sicurezza sarà uno degli argomenti certamente più dibattuti nel corso della imminente campagna elettorale.

Rosario Padovano

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