«I ladri arrivano dall’A4 chiediamo protezione»

BORBIAGO. «Si verificano sempre più spesso furti a Borbiago e Marano di Mira che partono da bande organizzate che sfruttano la vicinanza con l’autostrada, e poi tagliano le reti di recinzione delle...

BORBIAGO. «Si verificano sempre più spesso furti a Borbiago e Marano di Mira che partono da bande organizzate che sfruttano la vicinanza con l’autostrada, e poi tagliano le reti di recinzione delle case limitrofe. Chiediamo alle forze dell’ordine, in particolare la polizia stradale sulla A4, di fare attenzione alle auto parcheggiate a ridosso si corsie di emergenza o piazzole di sosta». A dirlo è Alessio Vianello coordinatore del gruppo whatsapp "Borbiago e Oriago sicura", dopo i furti che hanno creato terrore fra i residenti della zona nell’ultimo fine settimana.

Diverse famiglie come denunciato dal nostro giornale, si sono ritrovati fra sabato e lunedì notte, i ladri in camera da letto che rovistavano per trovare gioielli e contanti per migliaia di euro. In altri casi i banditi hanno forzato garage e piccoli magazzini, portando via elettrodomestici e utensili. La modalità di azione che inquieta è quella che sfrutta la vicinanza dell’autostrada. «È chiaro», dice Vianello, «che si tratta di persone che arrivano da fuori zona. Sono persone però che la zona l’hanno studiata bene prima di colpire, visto che agiscono con rapidità in piena notte».

Nello scorso fine settimana proprio a Borbiago, in una riunione al centro Civico, si è creato il gruppo di controllo di vicinato, cui hanno aderito 80 famiglie. «Stiamo aiutando il gruppo», spiega Vianello, «anche per l’acquisto di cartellonistica ad hoc e per coordinarci anche con il nostro sistema di allertamento whatsapp».

La scorsa settimana a Oriago l’imprenditore Paolo Lucarda ha denunciato tre furti nella sua azienda da parte di uno stesso ladro. Per rintracciarlo Lucarda ha anche promesso una ricompensa a chi lo aiutasse a farlo acciuffare dalle forze dell’ordine. (a.ab.)

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