I genitori sono in Calabria, quindicenne vende asciugamani sulla spiaggia

Il baby venditore abusivo fermato a Jesolo dai vigili. Ha promesso di mettersi a studiare
DE POLO - DINO TOMMASELLA- JESOLO LIDO - VEDUTE DELLA GENTE IN SPIAGGIA DA TERRA E DALL'ALTO
DE POLO - DINO TOMMASELLA- JESOLO LIDO - VEDUTE DELLA GENTE IN SPIAGGIA DA TERRA E DALL'ALTO

JESOLO. I genitori sono in Calabria, lui in estate vive a San Donà da un cugino e durante il giorno invece di giocare con i suoi coetanei vende asciugamani sulla spiaggia. Ha solo 15 anni il ragazzino calabrese ma con genitori di origine marocchina fermato dagli agenti della Polizia Locale nel tratto di arenile della Pineta di Jesolo mentre cercava di vendere degli asciugamani ai bagnanti stesi al sole. Un’attività senza autorizzazione e un fenomeno che non pare isolato. Su disposizione del giudice del Tribunale dei Minori il 15enne è stato affidato in custodia al cugino maggiorenne con l’avvallo dei genitori e la merce gli è stata sequestrata. Curiosa la risposta che il giovane calabrese ha dato al comandante della Polizia Locale che gli ha suggerito di provare a studiare invece di vendere asciugamani abusivamente. «Ci proverò» ha promesso.

Durante i controlli di venerdì sono poi state identificate 7 persone, di cui 4 denunciate perché prive di documenti sul territorio nazionale. 4 i fotosegnalamenti, una denuncia per detenzione e commercio di merci contraffatte e 16 verbali redatti, di cui tre a carico di massaggiatrici di nazionalità cinese, con sequestro di quasi 100 euro, provento dell'attività illecita. Oltre 700 gli oggetti sequestrati. Impegnati nei controlli sei equipaggi della polizia locale per un totale di 12 agenti che hanno controllato a tappeto tutto l'arenile da Cortellazzo fino a piazza Milano, ovvero l’intera la zona est del Lido.
 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia