I genitori della scuola Giotto chiedono l’avvio dei lavori
DOLO. «Il sindaco Polo ha delegato l’ufficio tecnico a rispondere alla petizione firmata da 279 genitori relativa ai lavori da effettuare sulla scuola Giotto». Lo dicono, con una nota, i genitori che ritornano a chiedere un incontro con il sindaco per discutere della riqualificazione della scuola, per cui continuano gli attriti. Della sistemazione della Giotto se ne parla da anni. Il tema aveva creato malumori anche nell’attuale giunta ed è stato uno dei motivi per cui il sindaco ha ritirato le deleghe di assessore a Carlotta Vazzoler.
Nella petizione, presentata a marzo, i genitori chiedevano "il recupero della completa funzionalità della scuola attraverso l’ampliamento e la ristrutturazione del nuovo locale mensa che libererà spazi per servizi e laboratori, e il rinnovo dell’aula informatica". Per la Giotto l’amministrazione comunale ha previsto dei lavori, con un costo di 876 mila euro, per la ristrutturazione strutturale, sismica ed energetica della scuola. «Nella risposta del Comune», precisano i genitori, «si dice che le soluzioni progettuali adottate con il progetto approvato in giunta consentiranno di ampliare la mensa sul lato sud. Tale ampliamento potrà essere realizzato predisponendo per un ulteriore sviluppo al primo piano di uno spazio di 102 metri quadrati da dedicare alla didattica. C’è però una grande differenza tra il “potrà essere realizzato” della risposta ed il “verrà realizzato” come da noi richiesto. Spendere 876 mila euro e non risolvere le problematiche del plesso Giotto sarebbe un ulteriore delusione per i genitori e per i bambini che la frequentano».
I genitori ribadiscono la disponibilità ad incontrare il sindaco. «Rinnoviamo al sindaco Alberto Polo», concludono i genitori, «la nostra disponibilità ad un dialogo proficuo e di collaborazione».
Giacomo Piran
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