I dipendenti del Comune si muovono a pedali
L’iniziativa si chiama “Bike to Work” e nel primo anno ha ottenuto un buon successo.
Tanto che il Comune di Ceggia, che ne è il promotore, ha già deciso di rifinanziarla anche per il 2022. Il progetto prevede l’erogazione di un bonus, che premia chi si reca a lavoro in bicicletta, anche elettrica. Lanciato in via sperimentale nella primavera del 2021, il bonus ha incontrato l’adesione nel primo anno di effettuazione di circa 25 persone. Una buona risposta per un paese di piccole dimensioni come Ceggia. Ideato con l’obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile, il progetto prevede la concessione di un contributo comunale a favore dei lavoratori che decidono di effettuare gli spostamenti tra casa e lavoro in bici. Il contributo è pari a 25 centesimi al chilometro, per un importo massimo erogabile mensilmente non superiore a 50 euro. Generalmente il contributo viene erogato con cadenza trimestrale. Possono beneficiare del bonus i residenti a Ceggia oppure persone che, pur vivendo fuori paese, lavorano in aziende del territorio comunale. In questo caso si conteggiano, ai fini della concessione del contributo, solo i tragitti compiuti all’interno dei confini comunali. Il beneficiario del bonus dovrà dimostrare l’effettivo uso della bicicletta, o mezzo simile, attraverso l’utilizzo di un’App, come “Wecity” o similari, che rilevino data, orario e chilometraggio dello spostamento compiuto. Per il primo anno di effettuazione, la giunta comunale aveva messo a bilancio per l’iniziativa un budget complessivo di 5 mila euro. Vista la bontà dell’iniziativa, è stata rifinanziata nel bilancio 2022. —
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia