I costumi dei Maneskin fatti dalla Chiros di Fossalta: «Che onore»
Portogruaro, l’azienda è stata contattata da Etro e sulla base dei loro disegni sono state realizzate le creazioni in pelle
PORTOGRUARO. C’è un po’ di veneziano, per la precisione Fossalta di Portogruaro, nella vittoria strepitosa dei Maneskin all’Eurovision Song Contest di Rotterdam. I completi in pelle dei quattro componenti della band di Monteverde di Roma guidata da Damiano David, sono stati realizzati dalle sapienti mani della Chiros Industrie, azienda di Villanova di Fossalta che nel 2020 in piena emergenza pandemica convertì parte della propria produzione alla realizzazione di mascherine grazie all’interessamento di Confindustria Alto Adriatico di Pordenone a cui è associata e del suo presidente Michelangelo Agrusti.
Anche i costumi dell’azienda di Ciro Astarita, oltre alla musica, alla presenza scenica, alla coreografia sono parte fondamentale del successo dei Maneskin.
Al Festival di Sanremo la Chiros Industrie dotò i Maneskin (che in danese significa chiaro di luna), di alcuni pantaloni. Dopo il successo in Liguria la Etro, marchio italiano di abbigliamento, chiamò il suo cliente abituale, Chiros appunto, per realizzare l’abbigliamento in vista dell’Eurofestival.
«I loro stilisti ci hanno consegnato dei disegni» racconta il titolare Ciro Astarita «e noi abbiamo procurato il materiale. Damiano e gli altri hanno scelto la pelle e i colori, poi noi abbiamo intrecciati i ricami a mano. Non sono abiti da commercio, sono confezioni artigianali per realizzare le quali occorrono almeno 10 ore di lavoro. Si tratta di una nappa in modello laminato; le parti dorate, quelle stelle dorate, sono invece intrecciate a mano».
Chiros è orgoglioso di aver contribuito in parte alla vittoria dei Maneskin. «È un trionfo italiano, di Etro e anche della nostra azienda. Mi piacerebbe conoscerli e spero di incontrarli un giorno da noi a Fossalta. Come minimo chiederò loro un autografo».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia