«I contributi Edison? Mai esistiti»

Il sindaco Tommasi contro l’ex Parisotto: creatività contabile

CAVARZERE. Duecentomila euro, iscritti come entrata nella bozza di bilancio 2011 ma, in realtà, inesistenti. Un esempio di “creatività contabile” dell'ex giunta Parisotto che viene reso pubblico, oggi, dal sindaco Tommasi per mettere “i puntini sulle i” in riferimento alla situazione economica del Comune.

Altarini, si potrebbe dire, che vengono scoperti solo adesso, dopo il risanamento dei conti comunali e, soprattutto, dopo la visita dell'ispettore ministeriale e i relativi “aggiustamenti” contabili. La vicenda riguarda la proroga della concessione del servizio di distribuzione del gas a Edison spa, decisa a dicembre 2010, per tre anni, dall'allora amministrazione Parisotto e votata in consiglio comunale da quella maggioranza. «Per ciascun anno di proroga» dice la delibera dell'epoca, Edison si impegna a eseguire «estensioni di rete e opere di miglioria per un valore indicativo di 200mila euro, in alternativa la proroga concessa è subordinata alla corresponsione, da parte di Edison spa, di una congrua quota annua che compensi la mancata realizzazione delle opere sopra indicate». Ma questo accordo non è comprovato da alcun documento sottoscritto da Edison, sottolinea Tommasi, che, evidentemente, non ne voleva sapere, tanto è vero che non ha mai eseguito le opere, né corrisposto la «congrua» quota annua menzionata. I 200mila euro erano stati inseriti, però, nella bozza di bilancio di previsione 2011 e, al cambio di amministrazione, la giunta Tommasi ha dovuto “toglierli”, perché inesistenti. «Per fortuna ce ne siamo accorti in tempo» dice Tommasi «altrimenti quel bilancio sarebbe stato falsato. Intanto, però, anche per quei soldi hanno dovuto pagare i cavarzerani».

Diego Degan

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