Hotel, piazze e negozi: ecco il futuro di via Ca’ Marcello
MESTRE. Alberghi in zona stazione, assomiglia proprio ad una campagna acquisti massiva quella del fondo austriaco Mtk, proprietario dell’area dove sono in costruzione quattro nuove attività alberghiere in via Ca’ Marcello, a poche centinaia di metri dalla stazione di Mestre.
Edifici che saranno pronti per aprire entro la primavera 2019. E a conferma che le aree a fianco dei binari ferroviari oggi fanno gola ai grandi investitori stranieri, ecco trapelare la notizia della possibile realizzazione di un quinto albergo sempre da parte di Mtk e dall’imprenditore Ivan Holler. Il fondo di Holler infatti starebbe per firmare un preliminare d’acquisto per venire in possesso di una porzione dell’area del parcheggio Saba, quello che si trova in viale Stazione e confina con via Dante.
Parcheggio che comprende nell’area di proprietà un vecchio grande capannone che gli austriaci stanno per acquisire con l’intenzione di demolire la struttura e utilizzare il sedime per costruire un altro albergo, più piccolo di quelli di via Ca’ Marcello, a fianco del parcheggio. La trattativa pare a buon punto. L’albergo sorgerebbe di fronte alle ex Poste, altro edificio acquistato dalla tedesca AO (la stessa dell’ostello per il quale sono aperti i cantieri di raddoppio)interessata ad un nuovo albergo.
Se c’è un settore che traina oggi l’edilizia in città è l’alberghiero e se c’è un’area in fermento, oggi è quella, degradata, della stazione di Mestre, che non attende solo alberghi ma riqualificazione e servizi decenti per viaggiatori e pendolari.
In attesa dell’accordo di programma pubblico privato tra Comune, privati e Ferrovie, sempre la Mtk ha formalizzato nei giorni scorsi il deposito della propria proposta di project financing per realizzare la nuova stazione ferroviaria, a ponte tra via Piave e via Ulloa: 15 mila metri quadri di spazi sopraelevati con una galleria pedonale centrale, accessi ai binari dall’alto con scale mobili e ascensori e 10 mila metri quadri di negozi. Operazione da 45 milioni di euro.
Una planimetria della Mtk permette di vedere come sarà la cittadella alberghiera in costruzione in via Ca’ Marcello. Valore,70 milioni di euro. L’hotel Leonardo, del gruppo istraeliano Fattal, avrà a disposizione un albergo con 11 piani per 9.300 metri quadri. Previste 250 camere e 500 posti letto. Sempre sul fronte che si affaccia su via Ca’ Marcello, l’altro albergo da 9 piani sarà occupato dalla catena cinese Plateno.
A disposizione un albergo da 6100 metri quadri con 208 stanze per 416 posti letto. Verso il confine con la ferrovia, il terzo albergo sarà della catena Wombat’s con un edificio di otto piani per 5.970 metri quadri e 112 camere (504 posti letto). Il moderno ostello ospiterà 28 camere con due letti, altre 28 con tre letti e ben 56 camere con 4 letti, adatte alle famiglie. Poco più in là l’edificio su dieci piani degli apart-hotel di “Stay City” con 4.970 metri quadri a disposizione e 80 camere (320 posti letto). Qui l’80% delle camere sarà destinato a camere con un unico letto per viaggiatori single, professionisti, lavoratori in trasferta lunga.
Nei disegnisono compresi anche i servizi: ai due lati ci sono due parcheggi silos. Il primo ospita 266 vetture con 16 posti auto esterni. Il secondo, su cinque livelli (9 mila metri quadri) accoglierà 300 vetture e bus; 44 i posti esterni. Poi nella piazza ci sono mille metri quadri di esercizi commerciali: 700 metri quadri a ridosso del primo silos parcheggo, lato stazione.
Al centro due spazi commerciali da poco più di 100 metri quadri che ospiteranno bar e ristorante con la possibilità di avere plateatici e tavoli all’esterno. Al centro della piazza una fontana con giochi d’acqua. I percorsi pedonali comprendono sul confine con la ferrovia la passeggiata in direzione del binario 1 della stazione. Per andare a Venezia col treno. Mentre sul fronte di via Ca’ Marcello, si ricavano spazi di sosta breve per gli autobus e la fermata del bus del trasporto pubblico. —
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