Hotel Luna Baglioni chiude tre mesi per lavori: ipotesi cassa integrazione per i dipendenti
Primo tavolo tra i vertici dell’albergo a cinque stelle e le sigle sindacali, previsti interventi di miglioria. Pegoraro (Cisl): «Più sicurezza». Porpiglia (Cgil): «Tuteliamo i lavoratori»

Tre mesi di chiusura, tra novembre 2025 a febbraio 2026, con l’ipotesi di cassa integrazione per i suoi 130 dipendenti. Quello che si sa è che l’hotel Luna Baglioni, cinque stelle, acquistato nel 2023 dalla messicana The Palace Company, dovrà affrontare alcuni lavori di migliorie a livello impiantistico e che i vertici dell’albergo hanno convocato le sigle sindacali per un primo tavolo di discussione.
«Ci è stata prospettata una chiusura temporanea, dopo la stagione estiva, non totale, di alcuni reparti per fare dei lavori di aggiornamento per aumentare la sicurezza sugli impianti», spiega Nicola Pegoraro, segretario generale Fisascat Cisl Veneto, «ci è stata chiesta la possibilità di ricorrere a strumenti di flessibilità per assicurare lo stipendio regolare ai 130 dipendenti in organico».
Di fatto, si tratterebbe di interventi alle cabine elettriche, cantieri che sono attesi e programmati da tempo, nessuno stravolgimento. I dettagli ancora non sono stati discussi, il tavolo tra vertici e rappresentanti sindacali è stato il primo di una serie. Dall’albergo, infatti, fanno sapere che non è ancora stato definito nei dettagli il piano dei lavori: «L’obiettivo è minimizzare qualsiasi tipo di impatto con tutti gli strumenti possibili. È una situazione ancora preliminare, in pianificazione», sottolineano.
Intanto, le sigle sindacali si mettono a disposizione per proseguire il dialogo. «Non stiamo rilevando particolari problemi», sottolinea Pegoraro, «Anzi, la stessa società ci ha confermato che la ristrutturazione in atto è un investimento per dare un’immagine ancora più rilevante e proficua a questo albergo di lusso. Il ricorso agli strumenti sopra elencati è solo un modo per agevolare lavoratori e aziende e permettere agli operai di lavorare senza problemi e in sicurezza dentro all’hotel».
Per la Cgil, parla Andrea Porpiglia: «È stato un incontro interlocutorio», sottolinea, «il periodo di chiusura sarà da novembre a febbraio, ora ci dobbiamo rivedere per i dettagli. L’obiettivo è la tutela dei lavoratori».
Il Luna Baglioni è stato acquistato appunto nel 2023 da The Palace Company per 100 milioni: prima era nelle mani dei magnati inglesi Reuben Brothers.
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