Hotel Casa Bianca la gestione resta alla famiglia Giannetti
JESOLO. Forze di polizia e avvocati ieri mattina davanti all’hotel Casa Bianca. Ma il legale della famiglia Giannetti, Piero Santin, si è opposto alla società milanese di leasing che voleva riprendersi la proprietà dell’albergo al lido dando esecuzione al rilascio dell’immobile dopo la causa in corso con la società della famiglia Giannetti. Uno “sfratto” fuori stagione per la proprietà, che si è opposta facendo valere il procedimento di concordato in atto, in base alle norme di diritto fallimentare che l’avvocato Santin ha subito fatto valere codice alla mano.
Così la società milanese di leasing con cui la famiglia Giannetti, attraverso la società Saga Srl, aveva avviato l’operazione di acquisto dell’hotel, ha dovuto desistere. C’è, infatti, in campo un’altra grande operazione tra albergatori che vede in prima linea la famiglia Menazza, del Menazza Group, pronta ad acquisire la proprietà dei due ultimi alberghi dei Giannetti, vale a dire l’Hotel Monaco&Quisisana, dopo che è stata ritirata l’asta e aperto il concordato, e appunto il Casa Bianca. La situazione è stata presa ora in mano dal figlio del patriarca Aldo Giannetti, ottuagenario ex presidente stimato dell’Aja, il cinquantenne Gabriele Giannetti. Laura in filosofia, intellettuale con esperienze manageriali nel turismo, lunga esperienza a Milano, ha ora preso le redini della situazione dopo un periodo difficile in cui il padre Aldo era incappato in operazioni probabilmente sbagliate. Fatto sta che il gruppo, da nove alberghi a Jesolo e in tutta Italia è passato ai due che ora potrebbero passare di mano, pur restando però in mani jesolane, entrando nella galassia di un’altra grande famiglia di albergatori, i Menazza appunto.
I capostipiti, il compianto e sempre ricordato Gino Menazza e l’inossidabile consorte, ancora in piena attività, Marsica, assieme ai figli e nipoti hanno costruito un impero ancora sfavillante e in crescita. Dopo l’asta e la fase del concordato per il Monaco&Quisisana, quindi il Casa Bianca, hanno manifestato l’intenzione di acquistare i due hotel dei Giannetti, blocco completo.
Operazioni coperte dal massimo riserbo che consentirebbero ai Giannetti di superare con stile e a testa alta questa fase complicata della loro storia imprenditoriale e turistica della famiglia, che ha evitato il fallimento e l’asta, con l’apertura del concordato, quindi fermato la società di leasing che voleva riprendersi la struttura sull’omonima piazza del lido dopo la causa iniziata con la Saga Srl, contestando mancati pagamenti che la società dei Giannetti, nella causa ha contrastato per gli eccessivi interessi e altre motivazioni legali.
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