«Ho investito un cane» ha rivelato la giovane che ha confessato quando la notizia era sul web
TREBASELEGHE. C’è un’altra famiglia che sta vivendo dei terribili momenti. È quella della diciannovenne responsabile della morte di Ihab. La ragazza vive con i genitori in una villa della zona centrale di Trebaseleghe. Sabato sera in via Gattoeo i destini di due quasi coetanei si sono incrociati. «Mia figlia è molto provata» dichiarava ieri la madre dell’investitrice al citofono «sta riposando, non chiude occhio da due notti». Sarwat El Seoud, papà del ragazzo, vorrebbe tanto incontrare la giovane automobilista per guardarla negli occhi. Quando gli hanno detto che la conducente del Mercedes era stata rintracciata ha tirato un sospiro di sollievo. «Mi è stato riferito che la ragazza era uscita da casa per andare dalle amiche a Castelfranco» dice l’uomo «pare che si sia accorta di aver investito una persona in bicicletta e si è fermata. Non si sa se sia scesa o meno dall’auto per verificare, ma è tornata a casa e questo ha insospettito la madre, che le ha chiesto come mai era tornata indietro rinunciando al sabato sera in compagnia. La ragazza, da quello che mi hanno detto, si è giustificata dicendole che aveva investito un cane e aveva preso una gran paura». A quanto pare, come afferma El Seoud, la ragazza ha passato una notte agitata. Il giorno dopo la madre dell’investitrice ha letto la notizia di un incidente mortale provocato da una Mercedes sul sito del mattino di Padova e a quel punto ha collegato i fatti chiedendo perentoria spiegazioni alla figlia. «E lei ha confessato la verità, che aveva investito un ciclista» conclude El Seoud: «È stata la madre a portarla dai carabinieri a costituirsi». (g.a.)
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