«Ho avuto paura che mi uccidessero»

CAMPAGNA LUPIA. «Sono sconvolto, mi sono visto la morte davanti. Se sono vivo, devo davvero ringraziare il cielo».

A esprimersi in questo modo il giorno dopo l’aggressione è Giuliano Battiston, 72 anni residente in via Marghera 36 a Lughetto di Campagna Lupia. L’uomo, lunedì all’ora di pranzo, ha subito la “visita” di due banditi, che sono entrati nella sua abitazione mentre lui stava mangiando.

L’uomo, che vive solo ed è un coltivatore diretto in pensione, ha la sua vecchia casa in campagna, a pochi passi però dalla statale 309 Romea.

«Erano circa le 13.15», spiega Battiston, «di lunedì quando mi sono trovato in casa due banditi. Due uomini abbastanza giovani fra i 35 e i 40 anni che parlavano con uno spiccato accento veneto. Appena li ho visti in casa, mi hanno detto subito che volevano i soldi da me. A quel punto, gli ho dato il mio portafoglio con 100 euro all’interno. I due, però, non erano contenti, e uno di loro ha tirato fuori un coltello e me lo ha puntato addosso».

A quel punto uno dei due è piombato in camera da letto e ha cominciato a rovistare dappertutto. «Ho cercato di abbozzare una reazione», spiega, ancora spaurito, Giuliano Battiston, «ma uno dei banditi mi ha subito aggredito con il coltello colpendomi su un fianco e provocandomi una ferita. Una ferita guaribile inon 15 giorni di prognosi e diversi punti di sutura».

Il bandito, entrato in camera da letto dell’anziano, ha messo sotto sopra cassetti e mobilio, ma, non trovando nulla, se ne è andato abbastanza arrabbiato.

«I due si sono resi conto», è sempre Battiston a parlare, « che nella mia casa non c’era nulla e, a quel punto, ho avuto paura per la mia vita. Ho pensato che, se fossero stati infuriati per non aver trovato nulla forse si sarebbero accaniti contro di me».

I banditi, invece, fortunatamente, sono usciti e hanno preso l’auto che avevano parcheggiato poco distante dalla casa e sono scappati verso la Romea.

«Subito dopo che se ne sono andati», prosegue l’anziano di Lughetto, «ho chiamato l’ospedale e i carabinieri. Spero li prendano questi banditi, ma sono ancora scosso e ho paura che tornino a farmi visita. Non mi era mai successo un fatto simile. Spero non si ripeta».

Ieri mattina Giuliano Battiston si è recato nella caserma della stazione dei carabinieri di Campagna Lupia a raccontare quello che è successo. Del fatto è stato informato anche il sindaco del paese, Fabio Livieri, il quale ieri ha ricevuto in municipio i familiari dell’anziano sconvolto.

«Sono davvero colpito da quello che è successo nella frazione di Lughetto», chiosa il primo cittadino di Campaga Lupia, «le persone anziane, che vivono sole, sono anche nel nostro territorio i bersagli più frequenti delle azioni di questi vigliacchi. Speriamo che i carabinieri riescano ad acciuffare questi banditi in tempi rapidi».