Harry’s bar a Ibiza e Montecarlo

Aperti due nuovi ristoranti, alla festa anche Naomi Campbell

Dodici non bastavano. Ci voleva anche il tredicesimo a Ibiza e il quattordicesimo a Montecarlo: entrambi prodighi di Bellini e risottino primavera, di tovaglie di lino e di signore da infarto. Il marchio Cipriani continua a spalmarsi nel mondo e dopo il nuovo ristorante a Istanbul, inaugurato in primavera, ora si perpetua alle Baleari e nel principato affacciato sulla Costa Azzurra.

Il primo si chiama Downtown Ibiza e a gestirlo è Giuseppe Cipriani, figlio di cotanto Arrigo, che nell’isola più cool del Mediterraneo ha voluto il suo ristorante personale un po’ Harry’s bar (almeno nella cucina) e un po’ yacht di lusso. Due piani nell’ala est del Gran Ibizia hotel con vista inimmaginabile sul porto, mobili vintage, divani in velluto, pavimenti in marmo e in tek. Si cena in stile Harry’s fino alle tre di notte ma per le grigliate di pesce il locale resta aperto fino alle sei del mattino con musica live, circo moderno, spettacoli multidisciplinari e area dance.

Con uno scampetto nella mano sinistra e una coppa di champagne nella destra, alla serata inaugurale irradiava felicità anche Naomi Campbell, stretta al braccio del fidanzato russo Vladimir Doronin, che della festa è stata ovviamente la regina e pure la regista, visto che il party coincideva grosso modo con il compleanno di Giuseppe.

Il tempo di aprire da una parte che i Cipriani father and son erano già volati a Montecarlo all’inaugurazione del ristorante numero 14: il Cipriani Montecarlo. Centoventi posti nel Mirabeu building, nei pressi della curva del tamburello: poltroncine di pelle, arredi blu e bianchi, vetrate sul porto e un tavolo fisso per Carolina Casiraghi.

Ora tocca alla terza generazione di Cipriani. I figli di Giuseppe ed Eleonora Gardini, Ignazio e Maggio, sembrano promettere bene. Imparati i segreti di famiglia, li stanno mettendo a frutto in quel di Miami dove c’è il loro ristorante, che naturalmente ha avutole copertine dei magazine più glamourous. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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