Hamza tradito dal cuore come Astori

Un’aritmia maligna simile a quella del capitano della Fiorentina è alla base della scomparsa del sedicenne di Vigonovo

VIGONOVO. Hamza Briniss è morto per una aritmia maligna, in un modo del tutto simile a quello del capitano della Fiorentina Davide Astori, trovato senza vita domenica mattina nella stanza dell’hotel a Udine dove alloggiava con la squadra. Con una differenza: mentre il cuore del calciatore si è fermato durante il sonno, quello del 16enne di Vigonovo, studente all’alberghiero di Abano e portiere degli Allievi del Saonara Villatora, ha smesso di battere nel corso del giorno, appena dopo pranzo, tanto che il padre Mohammed aveva raccontato: «È caduto a terra e l’ho visto morire».

Ieri mattina all’obitorio dell’ospedale di Dolo il medico legale Antonello Cirnelli ha eseguito l’autopsia sul corpo del ragazzo, su incarico del pubblico ministero di turno Stefano Buccini. Un atto dovuto per fare chiarezza su un decesso al momento senza un perché. Hamza soffriva di asma e negli ultimi giorni anche di bronchite - tanto che era stato pure visitato al pronto soccorso, sottoposto ad accertamenti e poi dimesso - ma nulla fa pensare che la causa della morte sia da ricercare in un problema di tipo respiratorio. A stroncare il 16enne, promettente calciatore, è stato un problema di natura cardiaca. Tanto che il medico legale Cirnelli ha prelevato il cuore per poterlo analizzare successivamente al microscopio. Verranno, come da prassi, eseguiti anche i test tossicologici sui reperti. L’aritmia maligna può essere congenita oppure essere legata ad altre patologie: una miocardite, una alterazione delle coronarie, una malformazione che però non è visibile a livello macroscopico ma solo microscopico. Non è escluso nemmeno un virus che possa aver attaccato il cuore. Ma ciò si può intercettare solamente attraverso la visione dei campioni al microscopio. Le ipotesi al momento sono tutte aperte. Serviranno almeno un paio di mesi perché il medico legale completi gli accertamenti e faccia arrivare la relazione sull’autopsia sulla scrivania del pubblico ministero Buccini. Le indagini da parte della Procura con ogni probabilità sono destinate a terminare qui. Il quadro finora ricostruito non individuerebbe alcuna responsabilità terza nel decesso di Hamza che invece sarebbe stato vittima di un malfunzionamento cardiaco sulla cui origine dovrà far chiarezza il medico legale.

Nelle prossime ore il sostituto procuratore firmerà il nulla osta così da consentire alla famiglia del 16enne di poter organizzare il funerale del loro ragazzo. Verrà organizzata nei prossimi giorni una cerimonia con rito islamico in Veneto per ricordare Hamza, poi la sepoltura è prevista in terra marocchina, in un paese vicino a Rabat da dove è originaria la famiglia.

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