Halloween e alcol. Tre sedicenni in coma etilico

MIRANO. Uno dei tre continuava a chiamare "Mamma", spaventato come un cucciolo. Sono tre i minorenni finiti al pronto soccorso di Mirano in preda agli effetti del coma etilico.
La notte di Halloween nel Miranese ha finito con il concludersi con una serie di accertamenti in corso da parte dei carabinieri per individuare il locale dove i tre minorenni, tutti di sedicenni, hanno potuto liberamente alzare il gomito in barba alle norme che vietano di vendere alcolici a minori di 18 anni.
Di certo al pronto soccorso di Mirano, come conferma anche l'Asl 3 Serenissima, sono state otto le persone soccorse ubriache al punto di perdere conoscenza. Oltre ai tre minorenni, anche altri cinque appena maggiorenni. Tutti oggi sono già stati dimessi e si stanno riprendendo dalla sbornia mentre ora la segnalazione è sul tavolo dell'Arma dei carabinieri che sta svolgendo accertamenti sulle feste che erano state organizzate nel Miranese la notte scorsa, tra cui una che si è svolta al "Night and Day" di Noale da cui sarebbero arrivati tutti e otto i ragazzi presi in cura al Pronto Soccorso.
Ma gli accertamenti sono ancora in corso, spiegano dal comando della compagnia carabinieri di Mestre. Non è inusuale infatti che i ragazzi acquistino alcolici prima di arrivare alle feste organizzate, vuoi per eludere i controlli sull'età, vuoi per ridurre le spese.
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