Guida un Tir per quattro giorni

Un vero pericolo pubblico. Guidava da quattro giorni senza dormire e aveva modificato il cronotachigrafo del suo camion. Agli agenti della polizia locale di San Donà che lo hanno fermato stamattina alle 9,40 in via Martiri delle Foibe, è subito apparso stremato e confuso. Un rapido controllo al tir che conduceva ha svelato poco dopo il perché di quello stato. Il cronotachigrafo digitale era stato manomesso con una calamita, per indicare pause di riposo che non erano mai avvenute.

E il camion era in giro, pertanto, da quattro giorni senza aver mai fatto una sosta tale da consentire all’autista rumeno, 46enne, di dormire. «Il mezzo aveva appena scaricato nella zona industriale di Ceggia e stava andando a caricare a Treviso», spiegano gli agenti della polizia locale che hanno proceduto a rilevare l’infrazione, «l’autista era stanchissimo e ha immediatamente ammesso, quasi tra le lacrime, di non aver rispettato i turni di riposo». Gli è stata elavata una sanzione di 1696 euro, già pagata dalll’autotrasportatore, oltre al ritiro della patente. La licenza di guida è stata inviata alla Prefettura che deciderà una sospensione tra i 15 e i 30 giorni. Potrà solo raggiungere il confine di Stato per rientrare in patria. «Il camionista aveva già pronti i soldi in contanti, e ciò vuol dire che era cosciente di ciò che faceva», spiega alla polizia locale, «siamo contenti per aver tolto dalla strada, un pericolo per gli altri automobilisti. Inoltre interventi del genere contrastano probabili forme di sfruttamento cui sono oggetto conducenti costretti a orari disumani».

Il nucleo controllo autocarri della polizia locale è ormai attivo da diversi mesi con l’obiettivo di garantire la sicurezza sulle strade. Fermare un autotrasportatore in quelle condizioni di guida può essere utile per evitare tragici incidenti sulle strade che in questi giorni sono piene di turisti che provengono da tutta Italia e dal mondo. Quanto ai controlli, gli agenti sono impegnati tutti i giorni e quasi una volta al giorno fermano un’auto con assicurazione scaduta o del tutto priva di copertura assicurativa. Stessa media per auto senza la revisione. Grazie al Targa System gli agenti possono controllare la regolarità dei documenti praticamente in tempo reale registrando la targa dei veicoli e vagliandola al computer.

Giovanni Cagnassi