Guida ubriaco a 19 anni di mattina

SALZANO. Guidava ubriaco di prima mattina. Già la notizia sarebbe negativa se al volante ci fosse stato un adulto, figurarsi quando davanti agli occhi della polizia locale dell’Unione del Miranese si è presentata un ragazzino di 19 anni, ovviamente neopatentato. Alle 8.40 con 1,16 di tasso alcolemico, quando avrebbe dovuto essere a zero e, se avesse qualche anno di guida in più, sarebbe risultato essere più del doppio del limite consentito, ovvero 0,5.

È successo ieri in via Roma in pieno centro a Salzano, dove il giovane era appena andato a sbattere contro un palo della luce. Nell’urto non sono rimasti coinvolti né altri mezzi né persone, anche perché in macchina era da solo. A.M., queste le sue iniziali, stava viaggiando verso Noale a bordo di una Mini One. Ad un tratto, complici i fumi dell’alcol e l’assenza totale di traffico in questa settimana di Ferragosto, ha sbandato ed è finito fuori strada, per fortuna non procurandosi ferite gravi, tanto neppure da richiedere l’intervento dei medici del Suem. Al contrario l’auto, invece, ha avuto dei danni. Sul posto, invece, sono subito interventi gli uomini della sezione stradale dei vigili che, come da prassi, hanno dovuto accertarsi se il conducente fosse o meno ubriaco e se ci fossero altri veicoli coinvolti. Ebbene, già ai primi riscontri si è capito come il 19enne avesse fatto tutto da solo, che l’uscita di strada fosse autonoma e, soprattutto, non fosse in grado di guidare, avendo un livello molto alto di alcol in corpo. La sua posizione, però, si è aggravata dal momento in cui avrebbe dovuto mettersi al volante del tutto sobrio, senza neppure aver ingerito un goccio di vino. A questo punto per lui è scattato il ritiro immediato della patente, conseguita da poco tempo, oltre all’invio di una segnalazione alla Prefettura di Venezia che poi dovrà prendere il provvedimento più opportuno. Per il Codice della strada, guidare in stato d’ebbrezza è considerato inaccettabile, tanto più per i neopatentati. Il legislatore ha previsto una linea dura e di tolleranza zero, la stessa imposta ai guidatori professionali e ai minori di 21 anni. Il tasso alcolemico nel sangue deve essere sempre zero, ogni scostamento porta alla perdita di punti e una multa di svariati euro. Ora A.M. dovrà aspettare il verdetto proveniente dal prefetto per capire quando potrà ritornare alla guida.

Alessandro Ragazzo